Manca poco all’arrivo dell’influenza e in questo mese di tempo dobbiamo concentrarci sul vaccino antinfluenzale 2016, ovviamente non ancora disponibile, ma molto importante per tutelare la salute di giovani e meno giovani. Quali sono le informazioni più importante su questo genere di medicina preventiva?
Il vaccino antinfluenzale stagionale annuale è lo strumento più efficiente che abbiamo per ridurre le probabilità di ammalarsi e di contagiare altre persone.
Il vaccino induce la produzione di anticorpi circa due settimane dopo la loro somministrazione. Questi anticorpi proteggono da infezioni conseguenti agli stessi virus presenti nel farmaco.
Per la stagione 2016-2017, l’Oms consiglia di proteggersi da un virus tipo A/California/7/2009 (H1N1) pdm09, un virus tipo A/Hong Kong/4801/2014 (H3N2) e un virus tipo B/Brisbane/60/2008.
I vaccini disponibili in italia sono tutti inattivi e sono split, a subunità, adiuvato e intradermico.
Chi si deve vaccinare? Persone con più di 65 anni, bambini con più di 6 anni, chi ha malattie croniche, cardiache, renali, tumori, patologie che causano immunosoppressione o infiammatorie, donne al secondo o al terzo trimestre di gravidanza, categorie a rischio (dai medici ai veterinari).
La vaccinazione dovrebbe avvenire a ottobre, subito dopo la disponibilità del farmaco.