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Armocromia

Armocromia

Fonte immagine: Unsplash / Tamara Bellis

Dal make-up agli abiti, dai gioielli ai capelli, alcuni colori ti donano, altri ti spengono: sai perché? Non è una questione di simpatia o di antipatia verso certe nuance. Succede perché determinate tonalità e sfumature sono in armonia con i tuoi colori naturali e, quindi, li esaltano, mentre altre, disarmoniche rispetto al tuo incarnato e al colore dei tuoi occhi, non solo non li valorizzano ma ne fanno addirittura risaltare le imperfezioni. L’armocromia è una tecnica che punta ad aiutarti a trovare i tuoi colori, quelli che ti fanno bella, ispirandosi alle 4 stagioni e alle loro caratteristiche cromatiche.

Scopriamo di cosa si tratta, come è nata, su quali principi si basa l’armocromia e come può darti una mano a scegliere il trucco, i vestiti, gli accessori con i colori più adatti a te.

Armocromia: cos’è e cosa significa

L’armocromia è una disciplina che, attraverso l‘analisi dei colori personali, come quello degli occhi, della pelle e dei capelli, individua le caratteristiche peculiari di ciascuno e stabilisce una palette di colori che si armonizzi con quelli naturali, valorizzandoli al meglio.

Questa tecnica, che nei Paesi anglosassoni si chiama Color Analysis, permette di scoprire quali sono le tonalità più adatte a esaltare la propria bellezza, a cui ispirarsi nella scelta del make-up, del colore dei capelli, degli abiti e degli accessori.

Il significato di armocromia è racchiuso nella parola stessa, in cui la radice “armo-” richiama il concetto di “armonia”, che indica una piacevole concordanza tra elementi, mentre “-cromia”, che deriva dal greco, vuol dire “colore”. Si tratta, in sostanza, di scoprire le tonalità cromatiche che si sposano meglio e che più esaltano i nostri colori naturali.

armocromia significato
Fonte: Unsplash / Siora Photography

Come è nata l’armocromia

L’armocromia affonda le sue radici nell’industria cinematografica americana della fine degli anni Trenta, all’epoca dell’avvento del cinema a colori. È allora che le costumiste di Hollywood iniziano a toccare con mano le potenzialità del colore e la sua capacità di valorizzare le attrici quanto costumi, accessori e make-up.

Negli stessi anni, un altro contributo essenziale in quella direzione arriva dal mondo del beauty: Elizabeth Arden lancia la box “Colour Harmony, che abbina le tonalità di ombretti e blush alle caratteristiche cromatiche di ogni donna.

La nascita della moderna armocromia si deve, tuttavia, all’intuizione della consulente di immagine e cosmetologa americana Bernice Kenter. Alla fine degli anni Settanta, nel libro “Color Me a Season”, Kenter formalizza la “Seasonal Theory”, che si basa sull’idea che ogni stagione abbia una luce specifica, che riflette il suo paesaggio, e che sia caratterizzata da tonalità e sfumature di colori molto simili ai colori naturali di ogni donna. A partire da questa somiglianza, Kenter individua 4 palette, ciascuna composta da nuance ispirate a una stagione: abbinare la giusta palette alle proprie caratteristiche cromatiche permette di valorizzarle al meglio. È questo il principio di fondo dell’armocromia.

In Italia, la massima esperta di armocromia è Rossella Migliaccio, curatrice di immagine, fondatrice dell’Italian Image Institute e autrice del libro “Armocromia, Il metodo dei colori amici che rivoluzione la vita e non solo l’immagine“, edito da Vallardi, un must per chi vuole conoscere tutto su questa disciplina e sulle sue applicazioni.

I principi dell’armocromia

L’armocromia si basa su 4 famiglie di palette ispirate ai colori delle stagioni e divise in 16 sottogruppi (4 per ogni stagione) a seconda della caratteristica dominante in ciascuno:

  • la Primavera, con i sottogruppi warm, light, bright e assoluta, caratterizzata da colori caldi, chiari e brillanti
  • l’Estate, con i sottogruppi cool, light, soft e assoluta, a cui corrispondono colori freddi, chiari e soft
  • l’Autunno, con i sottogruppi warm, deep, soft e assoluto, che ha colori caldi, ricchi e opachi
  • l’Inverno, suddiviso nei sottogruppi cool, deep, bright e assoluto, la cui specificità sono i colori freddi, brillanti e scuri.

Ogni persona, donna ma anche uomo, sulla base delle sue caratteristiche cromatiche rientrerà in una di queste famiglie e sarà valorizzata dalle sfumature di colore associate a quella famiglia e, più in particolare, da uno dei suoi sottogruppi. Il principio fondamentale dell’armocromia è, quindi, quello di replicare i propri colori naturali nella scelta del trucco, degli abiti, degli accessori, come strategia per esaltare al massimo la propria bellezza.

colori Armocromia
Fonte: Unsplash / Freestocks

I 4 pilastri dell’armocromia

Per suddividere le persone in famiglie, l’armocromia utilizza 4 parametri, che rappresentano i pilastri di questa disciplina:

  • il sottotono della pelle, ovvero il colore di fondo dell’incarnato, nello specifico la sua temperatura, che può essere caldo o freddo. Un colore ha temperatura fredda se contiene del blu, calda se contiene del giallo. Per fare un esempio, i sottotoni caldi hanno tonalità che tendono al giallo, al pesca, al dorato, mentre quelli freddi hanno sfumature rosate.
  • Il valore cromatico, che in armocromia è il tono e si misura su una scala che va dal chiaro allo scuro. Una donna bionda con occhi azzurri avrà un valore chiaro, una mora con occhi scuri avrà un valore scuro.
  • Il contrasto, che consiste nel rapporto tra i valori di pelle, occhi e capelli e può essere basso, medio o alto a seconda di quanto queste tre componenti si assomigliano. Facciamo, anche in questo caso, un esempio: una donna con pelle chiara e capelli scuri avrà un contrasto alto, una con pelle e capelli chiari avrà un contrasto basso.
  • L’intensità, che indica la saturazione del colore, che può essere più o meno carico e pieno. Si misura su una scala che va dall’alto, per i colori più brillanti, al basso, per quelli più smorzati.

Questi 4 elementi definiscono le 4 stagioni dell’armocromia, secondo questo schema:

  • Inverno: sottotono freddo, valore scuro, contrasto e intensità alti
  • Primavera: sottotono caldo, valore chiaro, contrasto e intensità alti
  • Autunno: sottotono caldo, valore scuro, contrasto e intensità bassi
  • Estate: sottotono freddo, valore chiaro, contrasto e intensità bassi.

L’analisi di sottotono, valore cromatico, contrasto e intensità permette di identificare la stagione a cui si appartiene e, quindi, la palette di colori che più ci valorizza.

Come scoprire la propria stagione

Come si fa a capire di che stagione si è? La teoria, come abbiamo visto, è semplice: basta analizzare sottotono, valore cromatico, contrasto e intensità. In pratica, però, può non essere semplice farlo da soli, anche perché alcune caratteristiche non sono così chiare da individuare, o così nette e inequivocabili da classificare. Esistono diversi strumenti per capire qual è la tua stagione Armocromia e, quindi, la palette di colori che ti valorizza. Scopriamoli insieme.

consulenze Armocromia
Fonte: Unsplash / Parker Burchfield

Sedute di armocromia

Il metodo più affidabile per identificare la tua stagione è affidarti a una consulente esperta, che durante una seduta di armocromia analizzerà le tue peculiarità cromatiche per individuare la palette di colori più adatta a valorizzarle.

Lo strumento principale su cui si basa l’analisi è la prova dei drappi. Questo test sfrutta tessuti con i colori delle stagioni oppure con delle righe, che vengono accostati al viso per identificarne le caratteristiche, cioè sottotono, intensità e contrasto.

Un altro utile supporto per l’analisi del colore è rappresentato dalle cornici cromatiche per armocromia. Si tratta di vere e proprie cornici caratterizzate da diverse combinazioni cromatiche disposte a raggera. Il modo in cui il volto della persona, inserito nell’ovale della cornice, reagisce alle varie combinazioni permette di comprendere la sua stagione e il sottogruppo di appartenenza.

È importante eseguire questa analisi dal vivo, alla luce naturale, con i capelli coperti, senza trucco e senza abbronzatura, in modo che non ci siano elementi che possono alterare il colore della pelle.

Oltre a effettuare questi test empirici, durante una seduta di armocromia vengono valutate anche altre componenti, come il modo in cui la pelle si abbronza o l’aspetto con cui si presenta durante l’inverno, ma anche il colore delle labbra, delle orecchie e della sclera dell’occhio.

Test di armocromia

È possibile scoprire la propria stagione da soli con metodi “casalinghi”? Certamente la seduta di armocromia con una consulente di immagine resta la strada più efficace. Tuttavia, se in questo momento non hai modo di fare una seduta con una professionista ma ti va di prendere confidenza con questa disciplina e di provare a capire da sola di che stagione sei, puoi fare uno dei tanti test di armocromia disponibili on line.

Il test si compone di una serie di domande studiate per aiutarti a scoprire il sottotono e la stagione a cui appartieni. Per conoscere il sottotono, è utile analizzare come la tua pelle si abbronza in estate, come reagisce a uno sforzo fisico intenso oppure come viene valorizzata, o al contrario spenta e ingrigita, se le accosti un capo di colore arancio o fucsia o se indossi gioielli in oro o in argento. Per esempio, una pelle che si arrossa e si brucia facilmente avrà un sottotono freddo, una che tende ad assumere un colorito dorato e a non scottarsi avrà un sottotono caldo. Allo stesso modo, se l’oro ti spegne e l’argento ti illumina il viso, avrai probabilmente un sottotono freddo, diversamente ne avrai uno caldo.
Una volta individuato il tuo sottotono, dovrai concentrarti sul colore del tuo incarnato, dei tuoi capelli e dei tuoi occhi e sul loro contrasto per sapere di che stagione sei.

Prove dei tessuti fai da te

Per scoprire la tua stagione puoi anche eseguire a casa delle prove allo specchio con tessuti di diversi colori. Un semplice test dei tessuti consiste nell’accostare al viso un capo color rosso fragola oppure uno color corallo: se il primo valorizza di più la tua carnagione, significa che hai un sottotono freddo, se invece ti sta meglio l’altro, vuol dire che il tuo sottotono è caldo. Puoi fare lo stesso test indossando magliette di diverse tonalità di bianco: se ti dona il bianco candido, avrai un sottotono freddo, se invece ti valorizzano di più un bianco panna o un bianco burroso, allora il tuo sottotono sarà caldo.

Approfondiamo, allora, le caratteristiche di ogni palette armocromia – inverno, primavera, estate, autunno – e delle 4 sottocategorie in cui ciascuna si articola, per aiutarti a scoprire qual è la tua stagione e quali sono le tonalità e gli abbinamenti più adatti a valorizzarti.

palette inverno Armocromia
Fonte: Getty Images / Pablo Cuadra

Armocromia inverno: le caratteristiche, i colori e le Vip Winter

L’inverno è una stagione caratterizzata da tonalità di colore scure, fredde e brillanti. Chi fa parte di questa famiglia ha un sottotono freddo, con un incarnato molto chiaro e tendente al rosa, oppure olivastro. I capelli sono di solito neri, castano scuro o castano cenere, mentre gli occhi, che rappresentano l’elemento meno distintivo di questa palette, possono essere castani ma anche molto scuri, oppure azzurri, verdi o grigi.

I colori giusti per la palette armocromia inverno

Sono adatte a valorizzare la palette armocromia inverno tutte le tonalità profonde, fredde e brillanti, a cominciare dal rosso, stando però attenti a evitare sfumature calde come il corallo.
Sono perfetti colori come il blu, il fucsia, il viola, il verde intenso, il giallo limone, il nero, che è il simbolo dell’inverno. Va benissimo anche l’argento, mentre è meglio evitare i toni dell’oro e della terra, come arancione, senape e marrone.

I sottogruppi della stagione inverno

I 4 sottogruppi della stagione armocromia inverno sono:

  • Winter Deep (Inverno profondo)
  • Inverno Cool (Inverno freddo)
  • Winter Bright (Inverno luminoso)
  • True Winter (Inverno assoluto o puro).

Winter Deep

Il Winter Deep si distingue per la sua “intensità” e profondità. Chi fa parte di questo sottogruppo ha occhi e capelli molto scuri, mentre la pelle può essere chiara e rosea oppure olivastra lunare. Nella prima tipologia di incarnato rientra la modella Mariacarla Boscono, nella seconda le attrici Salma Hayek e Penelope Cruz. Tra i colori più indicati per valorizzare questo sottogruppo ci sono le tonalità di verde più intense e fredde, le tonalità di rosso a base bluastra, come il mora, il blu e naturalmente il nero.

Inverno Cool

L’Inverno Cool è caratterizzato da pelle chiara e rosea, occhi castani e capelli castano cenere medio o scuro. Ne sono un esempio le attrici Lily Collins, Alessandra Mastronardi e Keira Knightley. Alle persone Winter Cool donano tonalità come il viola, il verde a base bluastra, l’argento, il rosa freddo e il blu in tutte le sue sfumature.

Winter Bright

Il Winter Bright spicca per la luminosità degli occhi, che brillano come gioielli. Chi fa parte di questo sottogruppo ha un contrasto molto deciso tra pelle e capelli, ma anche tra la sclera dell’occhio molto bianca e la pupilla scura. Megan Fox, Liv Tyler, Jennifer Connelly e Katy Perry rientrano alla perfezione in questa categoria. Per valorizzarsi, le persone Winter Bright possono puntare su nero e blu, ma la vera carta da giocare sono i colori accesi come il fucsia, il giallo limone e il verde smeraldo.

True Winter

Nel sottogruppo True Winter, infine, sottotono freddo, valore scuro, intensità e contrasto alti sono componenti ben bilanciate che si equivalgono, senza che una prevalga sulle altre. I capelli possono variare da castano a nero, la pelle è chiara o olivastra, gli occhi possono essere sia chiari che scuri.
Tra le Vip, rientrano in questa sottocategoria Amal Clooney, Krysten Ritter, Monica Bellucci e Luisa Ranieri. I colori che meglio valorizzano l’Inverno assoluto sono quelli limpidi e freddi come viola, blu marino, blu notte, rosa freddo, rosso ciliegia, rosa garofano, grigio antracite, grigio ghiaccio.

Scopri tutto su “Armocromia inverno: palette e sottogruppi” nel nostro articolo.

palette primavera Armocromia
Fonte: Getty Images / Samir Hussein

Armocromia primavera: palette colori, sottogruppi e Vip

La primavera è una palette caratterizzata da colori caldi e brillanti. In questa stagione, la cui cifra distintiva è la radiosità, rientrano persone con pelle chiara e luminosa, capelli biondi, castano chiaro o anche rossi, occhi azzurri, verdi o castani.

I colori della palette armocromia primavera

Quali sono i colori Spring? Tra i più adatti a valorizzare questa stagione ci sono quelli caldi, brillanti e intensi, come avorio, beige, cammello, arancio, rosso geranio, pesca, oro rosato, corallo, salvia, corallo, azzurro, turchese, rosa, rosso-arancio e blu.

Meno consigliati i colori scuri, a cominciare dal nero, che potrebbero soffocare la naturale luminosità della primavera.

I sottogruppi della stagione primavera

Quali sono le sottocategorie della primavera e come esaltarle con i colori giusti?

I 4 sottogruppi della stagione armocromia primavera sono:

  • Primavera Light (Primavera chiara)
  • Primavera Warm (Primavera calda)
  • Primavera Bright (Primavera brillante)
  • True Spring (Primavera assoluta o pura).

Primavera Light

La Primavera Light si distingue per colori chiari e luminosi di pelle, occhi e capelli. La carnagione è chiara con un sottotono caldo, i capelli molto biondi (ma sempre con tonalità calde), gli occhi chiarissimi, spesso azzurri. In questo sottogruppo rientrano Chiara Ferragni, Margot Robbie, Cate Blanchet. I colori ideali per valorizzare questa sottocategoria sono delicati ma anche luminosi. Fra questi il verde menta, il viola caldo, il giallo chiaro, il rosa pesca, il verde prato, il rosso papavero, il turchese, il color panna e il beige dorato.

Primavera Warm

La Primavera Warm è la sottocategoria di chi ha capelli tendenzialmente rossi, occhi chiari e brillanti (sia verdi che azzurri con sfumature dorate) e carnagione chiara che tende al rosato, con qualche lentiggine qua e là. Ci rientrano Vip come Lindsay Lohan, Emma Stone, Jessica Chastain, Noemi e Miriam Leone. I colori giusti per questo sottogruppo sono molti: dal pesca al corallo, dal beige al color cammello, fino a turchese acceso, bronzo e giallo oro.

Primavera Bright

La Primavera Bright si caratterizza per la brillantezza e per il contrasto tra pelle, occhi e capelli. Le persone che rientrano in questo sottogruppo hanno in genere capelli castani, occhi chiari e luminosi e un incarnato caldo. Qualche esempio celebre? Alexa Chung e Adriana Lima. A questo sottogruppo donano colori caldi, solari e brillanti come arancio e giallo, ma anche verde brillante, verde lime, viola brillante e i colori fluo.

Primavera Assoluta

La Primavera assoluta o pura (True Spring), infine, è quella in cui tutte le caratteristiche sono ben bilanciate. Chi fa parte di questo sottogruppo, come l’attrice Cameron Diaz, ha in genere occhi chiari (verdi, azzurri o anche ambrato), capelli chiari (tendenti al dorato) e pelle leggermente dorata, con sottotono caldo. I colori su cui puntare sono quelli luminosi e caldi, come il corallo, il giallo narciso, il color pesca e il turchese. Meglio, invece, limitare le tonalità cupe, come il nero o il grigio, che potrebbero dare all’aspetto un’aria più spenta.

Scopri di più su caratteristiche e colori consigliati a questa stagione nel nostro articolo “Armocromia primavera: palette e sottogruppi”.

palette estate Armocromia
Fonte: Getty Images / Elisabetta A. Villa

Armocromia estate: caratteristiche, Vip e colori adatti

Quali sono le caratteristiche della palette armocromia estate? L’estate, secondo l’armocromia, si distingue per le sue nuance fredde e lunari. Chi fa parte di questa stagione ha una pelle molto chiara, diafana o rosea, caratterizzata da un sottotono freddo e delicato, occhi tendenzialmente chiari, dall’azzurro al verde fino al grigio-nocciola, capelli dal biondo norvegese al biondo cenere al castano chiaro.

I colori della palette armocromia estate

Quali sono, allora, i colori della palette armocromia estate, da scegliere per valorizzarsi se si rientra in questa stagione? È bene puntare su tonalità fredde, come il rosa, il lavanda, il glicine, il blu lavagna, il grigio tortora, il verde menta.

Meglio, invece, evitare i colori troppo accesi e vibranti, come il rosso. Fatta eccezione per le sue tonalità più rosate o violacee, non dona troppo alle persone Summer.

I sottogruppi della stagione estate

Ogni sottogruppo ha uno specifico ventaglio di colori che si sposa al meglio con la sua palette naturale.

I 4 sottogruppi della palette estate sono:

  • Estate Light (o chiara)
  • Estate Soft
  • Estate Cool (o fredda)
  • True Summer (o Estate pura o assoluta).

Estate chiara

L’Estate chiara, anche detta Summer Light, comprende persone con capelli che vanno dal biondo chiaro al castano chiaro. Generalmente gli occhi sono di colore azzurro o verde intenso. Tra le Vip, rientrano in questo sottogruppo le attrici Reese Witherspoon, Elle Fanning e Lea Seydoux. Chi fa parte di questa sottofamiglia, sarà valorizzata da colori freddi e chiari. Tra questi, l’azzurro, l’avorio, il giallo limone chiaro, il color lavanda, il blu navy, il platino, il turchese, l’acquamarina e il rosa chiaro.

Estate Soft

Nel sottogruppo Estate Soft rientrano persone con sottotono freddo, contrasto medio, capelli dal biondo scuro al castano chiaro e occhi azzurri o verdi tendenti al grigio. Tra i personaggi famosi che ne fanno parte ci sono Jennifer Aniston, Federica Pellegrini, Leonardo Di Caprio e Brad Pitt. Su quali colori puntare in questo caso? Su tonalità fresche come rosa, azzurro polvere, salvia, verde giada, blu pastello, bianco spento o anche rosa antico.

Estate Cool

Della sottofamiglia Estate Cool o fredda fanno parte persone che si distinguono per la freddezza dei loro colori: incarnato e occhi molto chiari, capelli biondi o castano-cenere. Ne sono un esempio Bianca Balti, Laetitia Casta, Eva Riccobono e Alexis Bledel. Tra i colori che più esaltano chi rientra in questo sottogruppo ci sono il verde militare, il blu notte, il grigio scuro o il nero.

Estate Pura

Infine, il sottogruppo Estate Pura è caratterizzato dal bilanciamento tra sottotono freddo, valore chiaro e intensità e contrasto bassi. L’incarnato freddo è associato a occhi dall’azzurro al grigio e a capelli biondo cenere. Tra le Vip, rientrano in questa sottocategoria Kirsten Dunst e Diane Krueger. I colori più adatti sono le tonalità fredde, chiare e delicate, come il rosa ciclamino, l’azzurro cielo e il bianco, ma anche nuance più di impatto come il grigio perla o il verde smeraldo.

Pensi di essere una donna estate e vuoi saperne di più su come esaltare al meglio i tuoi colori naturali? Leggi il nostro articolo “Armocromia estate: palette e sottogruppi”.

Armocromia stagione autunno
Fonte: Getty Images / Pascal Le Segretain

Armocromia autunno: le caratteristiche, i Vip e i colori per valorizzarsi

L’autunno, in armocromia, è caratterizzato da sfumature di colore calde e avvolgenti.
Alla palette armocromia autunno appartengono le persone con pelle chiara, media o scura con sottotono caldo, capelli biondi o castani ma con sfumature dorate, rossastre, o marroni e occhi scuri e caldi (verde oliva, nocciola, marrone dorato).

I colori giusti per la palette armocromia autunno

I colori adatti a valorizzare le persone autunno sono quelli che riprendono le tonalità della terra e le sfumature classiche del paesaggio autunnale. Tra questi, arancione, marrone, avorio, verde bosco, cammello, oro, bronzo, giallo dorato. Meglio, invece, evitare colori come il viola, il blu, il grigio e le tonalità pastello, il bianco assoluto e il fucsia.

I sottogruppi della stagione autunno

I 4 sottogruppi della stagione armocromia autunno sono:

  • Autunno Deep (Profondo)
  • Autunno Warm (caldo)
  • Autunno Soft
  • Puro (Assoluto) o True Autumn.

Autunno Deep

L’autunno Deep ha molte caratteristiche in comune con l’inverno, ma con meno contrasti. Comprende le tonalità più scure e intense di tutta la stagione, quindi pelle ambrata o scura, occhi castani (caldi), capelli scuri. Tra le Vip, rientrano in questo sottogruppo Elisabetta Canalis, Madalina Ghenea e Emily Ratajkowski. I colori da prediligere sono né troppo accesi né troppo chiari, come i rossi ruggine e i verdi oliva e muschio. Meglio, invece, evitare il blu e il bianco.

Autunno Warm

L’autunno Warm è caratterizzato dalla palette più calda della stagione, che si esprime in capelli rossi naturali o castani dorati e occhi verdi scuri o castani con sfumature calde. Julianne Moore, Emma Watson, Susan Sarandon sono tra le Vip che appartengono a questa sottocategoria. Per valorizzarla, sì a colori come il rosso pomodoro, il giallo senape, il rosa salmone scuro, l’arancione scuro, il marrone caldo, il verde (oliva, acqua scuro).

Autunno Soft

L’autunno Soft si distingue per un contrasto molto basso, con un mix dei colori di pelle, occhi e capelli tono su tono, e per tonalità omogenee e delicate. Ne rappresenta un esempio famoso Drew Barrimore. Questo sottogruppo viene particolarmente esaltato da colori come beige, cammello chiaro, giallo miele, verde oliva chiaro, rosa salmone chiaro, rosa carne, giallo tenue, azzurro polvere.

Autunno Puro

L’autunno Puro si riconosce per il perfetto bilanciamento tra le sue componenti: sottotono caldo, valore scuro e intensità e contrasto bassi. I capelli vanno dal biondo dorato al castano ramato, la pelle dal miele chiaro al bronzo dorato, gli occhi possono essere castani o verdi. In questo sottogruppo rientrano Vip come Jada Pinkett Smith e Olivia Palermo. I colori che più lo valorizzano sono le tonalità calde di rosso, arancione, marrone e giallo in generale.

Scopri se sei una donna autunno e come valorizzarti con i colori più adatti a te nel nostro articolo “Armocromia autunno: palette e sottogruppi”.

Come avrai capito, il colore giusto può davvero fare la differenza sul tuo volto. Per questo, individuare le tue dominanti cromatiche con l’armocromia e scegliere il make-up, gli abiti, i gioielli che più si armonizzano con i tuoi colori naturali è un’arma potentissima per esaltare al meglio la tua bellezza.

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