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I criteri diagnostici del disturbo antisociale

Disturbo antisociale di personalità: di cosa si tratta e quali sono i criteri diagnostici? Ecco alcune indicazioni utili sull’argomento.

I criteri diagnostici del disturbo antisociale

Il disturbo antisociale di personalità è un disturbo caratterizzato dalla completa indifferenza ed insofferenza nei confronti delle leggi della società. Tale disturbo può colpire in prevalenza i soggetti di sesso maschile (3% negli uomini e all’1% nelle donne), e se associato ad altri tipi di disturbi (come ad esempio il disturbo narcisistico di personalità) può anche sfociare in degli atteggiamenti criminali.

Detto questo, prima di elencare i criteri diagnostici del disturbo antisociale di personalità, descriviamone i sintomi, che vanno dalla noncuranza nei confronti delle leggi e delle regole, alla completa assenza di rimorso per le proprie azioni, dalla mancanza di empatia nei confronti del prossimo, fino all’assumere comportamenti impulsivi e rischiosi.

I criteri diagnostici del disturbo antisociale sono i seguenti:

A: Inosservanza delle regole sin dai 15 anni di età, che si manifesta con uno dei seguenti episodi:
– Il paziente è incapace di adeguarsi alle norme sociali e alle regole della legge
– Il paziente assume comportamenti disonesti (mente, truffa, …)
– Il paziente si dimostra impulsivo e non riesce a pianificare la propria vita
– Poca attenzione nei confronti della propria sicurezza e di quella degli altri
– Aggressività ed irritabilità
– Mancanza di senso di responsabilità
– Mancanza di rimorso nei confronti delle proprie azioni

B: L’individuo ha almeno 18 anni.

C: Si registra la presenza di un disturbo nella condotta nel paziente con esordio prima dei suoi 15 anni di età

D: I comportamenti elencati non devono manifestarsi solamente durante il decorso della “Schizofrenia” o durante un “episodio maniacale”.

Tale disturbo, attualmente classificato dal Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali sull’asse II nel gruppo B dei disturbi di personalità insieme al disturbo Borderline, quello Narcisistico e il disturbo Istrionico, non va comunque confuso con il comportamento criminale messo in atto per “guadagno”, che non si manifesta con le caratteristiche tipiche di questo disturbo.

via | Psicolife
Foto | da Pinterest di Kristen Fischer

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