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Condropatia alla caviglia: i sintomi e la cura

Condropatia alla caviglia, quali sono i sintomi, e quali le cure più indicate?

Condropatia alla caviglia: i sintomi e la cura

La condropatia è una patologia particolarmente dolorosa in cui la cartilagine si presenta danneggiata e non può quindi ammortizzare la forza che viene esercitata durante uno specifico movimento. Le cause principali di tale fenomeno possono essere metaboliche o degenerative. Si tratta di una patologia che generalmente si manifesta nelle persone over 40, o nelle persone che praticano attività sportive in maniera molto intensa. Fra i fattori di rischio vi sarebbero però anche l’eccessivo peso corporeo, delle malattie sistemiche, traumi acuti e così via.

I sintomi che accompagnano questa patologia sono in primo luogo una sensazione di dolore, accompagnata da un gonfiore della parte interessata. Pian piano il paziente potrebbe non riuscire ad eseguire normali movimenti o potrebbe andare incontro a cedimenti.

Generalmente questa patologia interessa gli arti inferiori, in particolare le ginocchia, ma anche la caviglia è interessata da questo doloroso problema, dal momento che – come spiegano gli esperti – il carico effettuato accentuerebbe l’effetto degenerativo.

Per quanto concerne il trattamento della condropatia alla caviglia, esso varia in base all’attuale situazione specifica del paziente. In ogni caso, la primissima cosa da fare sarà senza dubbio quella di rimanere a riposo. Inoltre, si potrebbe optare per un trattamento di crioterapia o di fisiochinesiterapia. I medici consigliano anche l’assunzione di condroprotettori per via orale oppure delle infiltrazioni intrarticolari con acido ialuronico.

Per alleviare il dolore potreste inoltre applicare degli impacchi freddi sulla parte interessata ed eseguire degli esercizi di fisioterapia con l’aiuto di uno specialista preparato. Nei casi più gravi, o quando le normali terapie non sortiscono l’effetto sperato, è necessario ricorrere all’intervento chirurgico, grazie al quale sarà possibile regolarizzare la cartilagine residua.

via | Polimedical
Foto | da Pinterest di Rachel Viator

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