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Come proteggere la pelle del sole con l’alimentazione

Pesce, melograno, funghi: ecco i cibi che aiutano ad evitare i danni causati dai raggi UV

Come proteggere la pelle del sole con l’alimentazione

Il sole è un amico prezioso della salute. Purtroppo, però, accanto ai suoi benefici sono presenti anche rischi per la salute, in particolare per la pelle. L’esposizione eccessiva ai suoi raggi può causare eritemi, scottature e danni che, anche se non immediatamente visibili, a lungo andare promuovono l’invecchiamento della pelle e lo sviluppo di forme tumorali, come il melanoma.

Un’adeguata protezione solare, l’uso di occhiali solari ed altre semplici regole aiutano a godersi le giornate di bel tempo e a garantirsi una bella abbronzatura senza mettere a rischio la salute. Anche l’alimentazione può fare la sua parte sia in termini di protezione, sia di riparazione dei danni causati dai raggi solari. Ecco alcuni cibi ideali per chi vuole sfruttare anche questo strumento per proteggere la pelle dal sole.

  • Il pesce e i frutti di mare. Salmone, tonno, sgombro, halibut: i pesci grassi sono una fonte preziosa di omega 3, che aiutano la pelle a difendersi dall’azione dannosa delle radiazioni ultraviolette presenti nei raggi del sole. Non solo, tutto il pesce contiene selenio e proteine indispensabili per rigenerare la pelle il salmone pescato in mare aperto e i frutti di mare del colore rossiccio sono una fonte di astaxantina, un antiossidante che contribuisce a contrastare i danni e l’invecchiamento della pelle associati all’esposizione al sole.
  • Il melograno. Contiene livelli elevati di antiossidanti e di molecole dalle proprietà antinfiammatorie. In più è stato dimostrato che questo frutto previene i danni alla pelle causati dai raggi UVB che possono portare allo sviluppo di tumori. Oltre ad essere mangiato da solo può essere utilizzato per arricchire le insalate con i suoi semi.
  • Il tè. Quello verde, ottimo anche freddo, contiene l’epigallocatechina-3-gallato, un potente antiossidante che contrasta l’infiammazione della pelle e che aiuta a neutralizzare l’effetto dannoso dei radicali liberi. Inoltre protegge la pelle dalla formazione delle rughe. Quello nero, invece, può essere utile perché contiene quercetina, un’altra molecola che aiuta a proteggere la pelle.
  • Le ciliegie. La ciliegia di Montmorency contiene grandi quantità di melatonina, un antiossidante che protegge la pelle dagli Uv e che aiuta anche a guarire le ustioni causate dal sole stimolando la crescita dei tessuti. Inoltre le ciliegie contengono vitamina C, importante per la sintesi del collagene che contrasta la formazione delle rughe.
  • I funghi. I funghi di Crimini contengono livelli molto elevati di selenio, un minerale fondamentale per la produzione dell’enzima antiossidante glutatione perossidasi. In più i funghi sono una buona fonte di vitamina B, che aiuta a generare nuove cellule epiteliali.

Ricordate, però, che anche quando si agisce dall’interno l’unico modo per proteggere davvero la pelle dagli ultravioletti è affidarsi ai cosmetici adatti: anche se fate il pieno di tè verde o di pesce non dovete mai dimenticare una crema che contenga sia filtri UVA che filtri UVB.

Via | MarieClaire

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