Benessereblog Benessere Psicologia Lo smartphone come terapista? C’è un’app in fase di sperimentazione

Lo smartphone come terapista? C’è un’app in fase di sperimentazione

Lo smartphone ci dirà se abbiamo bisogno dello psicologo. Bisogna solo attendere qualche anno per vederlo in azione.

Lo smartphone come terapista? C’è un’app in fase di sperimentazione

Stressati, preoccupati o depressi? Fra poco il vostro smartphone vi dirà se avete un problema psicologico serio o se state passando solo un periodo di stress momentaneo, senza chiederlo al terapista.
Tanzeem Choudhury della Cornell University, che ha ideato un’app, crede che il cellulare a breve potrà farvi una diagnosi prima che andiate dallo psicologo.

Secondo la ricercatrice se non stiamo bene dal punto di vista psicologico può essere rilevato dal modo con cui parliamo e quanto velocemente parliamo. La variabilità di questi fattori, assieme all’intonazione della voce, può essere correlata alla salute mentale.

Utizzando l’accelerometro e il microfono per monitorare il movimento e i tipi di discorso, la Choudhury ha condotto un esperimento per valutare la salute mentale tra i soggetti in una comunità di pensionati e fra gli studenti di Medicina, e spera di avere presto una versione definitiva da far usare a tutti. L’applicazione mostra un luminoso acquario pieno di pesci rossi se il soggetto è sereno, e via via quadri più oscuri e tristi se la salute psicologica del soggetto non è nella norma.

Mi viene in mente che il sistema potrebbe aiutare i genitori a comprendere le prime avvisaglie di depressione nei bambini e ragazzi, senza costringerli ad andare presso uno studio medico asettico, e capire se ci sia un reale bisogno di terapia. Purtroppo per vedere in azione l’app bisognerà attendere dai tre ai cinque anni.

Via | HolyKaw

Seguici anche sui canali social