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Il recupero muscolare durante il sonno

Qualunque sia il livello del vostro allenamento, è indispensabile prevedere una fase di riposo dopo ciascuna sessione perché gli sforzi abbiano davvero la loro efficacia. Il recupero può anche essere attivo, prevedendo una sessione di allenamento blando, ma è anche durante il sonno che possiamo aiutare i muscoli a ritrovare la loro efficienza.La cosa più […]

Il recupero muscolare durante il sonno

Qualunque sia il livello del vostro allenamento, è indispensabile prevedere una fase di riposo dopo ciascuna sessione perché gli sforzi abbiano davvero la loro efficacia. Il recupero può anche essere attivo, prevedendo una sessione di allenamento blando, ma è anche durante il sonno che possiamo aiutare i muscoli a ritrovare la loro efficienza.

La cosa più importante da tenere presente è naturalmente la qualità del riposo che passa anche dalla qualità del vostro letto: materasso e cuscino adeguati favoriscono il sonno migliore, aiutano a defaticare le spalle e la cervicale, evitano che ci svegliamo spesso la notte o ci alziamo già stanchi.

L’alimentazione è il secondo passo. Durante il sonno siamo in fase anabolica dunque l’organismo deve avere a disposizione ciò che serve per ripristinare il suo stato di benessere dopo le fatiche del giorno. A cena preferiamo cibi con alto valore proteico e carboidrati a basso indice glicemico. Evitiamo di appesantirci ma per nessun motivo dobbiamo saltare il pasto.

Chi si allena di sera può trovare più difficile prendere sonno dopo l’allenamento, specialmente se si finisce molto tardi. Curiamo moltissimo la fase dello stretching per favorire il rilassamento dei muscoli, in questo caso, aiutandoci anche con una doccia calda ed eventualmente un leggero massaggio.

Se lo sport che praticate concentra lo sforzo sulle gambe può essere d’aiuto anche posizionare un rialzo sotto le caviglie in modo da favorire il ritorno venoso e il recupero dei muscoli messi sotto sforzo durante l’allenamento. Si tratta di un aiuto sempre prezioso per chi soffre di problemi circolatori.

Foto | Flickr

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