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Metaplasia gastrica, sintomi e cura

Che cos'è la metaplasia gastrica? Ecco cause, sintomi e terapia.

Metaplasia gastrica, sintomi e cura

Con il termine di metaplasia gastrica si intende in realtà quella maggiormente nota come metaplasia intestinale. E’ un fenomeno non tumorale nel quale organi interni cavi, con parete formata da un rivestimento epiteliale ghiandolare, vede modificarsi la sua parete in cellule sane dell’epitelio intestinale. I due organi maggiormente soggetti a metaplasia intestinale sono l’esofago e lo stomaco. Per quanto riguarda la metaplasia gastrica si ha, solitamente, in seguito a fenomeni di infiammazione cronica. Non a caso, nella gastrite cronica non erosiva possiamo avere sia una forma di metaplasia a ghiandole mucose che una una forma di metaplasia intestinale.

Nel primo caso di parla di metaplasia pseudopilorica e si ha in caso di atrofia grave delle ghiandole gastriche, le quali vengono sostituite dalle ghiandole mucose tipiche della mucosa antrale. La metaplasia intestinale, invece, ha cellule che assomigliano alla mucosa del piccolo intestino, con persino dei villi rudimentali che possono anche avere funzioni di assorbimento. Solitamente la metaplasia intestinale inizia in zona antrale e si estende poi al corpo dello stomaco.

Il fatto è che la metaplasia gastrica, pur non essendo di per sé una forma tumorale, con il passare del tempo potrebbe andare incontro a una involuzione in senso neoplastico.

Metaplasia gastrica: cause e sintomi

Queste sono alcune delle cause di metaplasia gastrica:

  • fumo di sigaretta
  • infezioni da Helicobacter pylori e annessa gastrite atrofica
  • gastrite atrofica autoimmune
  • reflusso gastroesofageo
  • abitudini alimentari non corrette (troppo sale, alcol, fritti, salse…)
  • predisposizione allo sviluppo del cancro allo stomaco

Per quanto riguarda i sintomi, in realtà la metaplasia gastrica non ha alcun sintomo, è del tutto asintomatica. Solitamente ci si accorge del problema perché si vanno a fare esami diagnostici per altri motivi e si scopre, tramite biopsia ed esame istologico, della presenza di una metaplasia gastrica.

Metaplasia gastrica: farmaci e cura

Anche se la metaplasia gastrica non è sintomatica, va comunque curata. E questo perché potrebbe trasformarsi in un tumore maligno (adenocarcinoma gastrico) in quanto viene considerata una lesione precancerosa.

La terapia della metaplasia gastrica consiste, di base, nell’eliminare tutti i fattori scatenanti di cui sopra:

  • smettere di fumare
  • adottare una dieta corretta e non sbilanciata: evitare fritti, cibi salati, sottaceti, salsa di soia, insaccati, formaggi e ketchup
  • evitare gli alcolici
  • evitare di mettere troppo sale nel cibo
  • curare l’eventuale presenza dell’Helicobacter pylori (antibiotici, antiacidi e inibitori della pompa protonica)
  • curare il reflusso gastroesofageo (solitamente tramite antiacidi e inibitori della pompa protonica)
  • curare eventuali gastriti atrofiche

Foto | iStock

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