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Obesità: i rischi da non sottovalutare

L’obesità comporta un maggior rischio di non riuscire a svolgere attività quotidiane semplici come alzarsi e salire le scale. Ecco quali sono i rischi da non ignorare.

Obesità: i rischi da non sottovalutare

Essere obesi da molto tempo aumenta il rischio di avere difficoltà a svolgere attività quotidiane all’età di 50 anni, come ad esempio alzarsi, salire le scale e portare la spesa. Questo è ciò che emerge da un nuovo studio condotto dai membri della University College London e pubblicato sulle pagine dell’International Journal of Epidemiology, secondo cui essere obesi da più tempo potrebbe peggiorare l’impatto sul funzionamento fisico in mezza età.

Il nostro studio sottolinea l’importanza di prevenire e ritardare l’insorgenza dell’obesità al fine di mitigare il rischio di scarso funzionamento fisico nella mezza età

spiegano i ricercatori, i quali hanno analizzato i dati di 8.674 partecipanti, che sono stati seguiti da quando erano nati nel 1958 fino alla mezza età. Lo studio ha rilevato che l’obesità è associata a un maggior rischio di scarso funzionamento fisico all’età di 50 anni. Il funzionamento fisico è stato valutato con un questionario che chiedeva ai partecipanti di esprimere quanto fossero in grado di svolgere compiti fisici quotidiani, come portare la spesa, piegarsi, inginocchiarsi, salire le scale e camminare a distanze moderate.

Riuscire a svolgere queste attività fisiche è importante, poiché consente di vivere in modo indipendente, lavorare o fare volontariato più a lungo, vedendo gli amici, la famiglia e la comunità ed evitando l’isolamento sociale da anziani.

Esaminare il funzionamento fisico nella mezza età è cruciale perché potrebbe esserci spazio per intervenire e ritardare, o eventualmente invertire, il cattivo funzionamento fisico prima di raggiungere un’età più anziana, quando i problemi possono essere più difficili da modificare.

via | ScienceDaily
Foto da Pixabay

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