Benessereblog Salute L’effetto nocebo dipende anche dal prezzo dei farmaci?

L’effetto nocebo dipende anche dal prezzo dei farmaci?

L’effetto nocebo è influenzato dal prezzo dei farmaci? Ecco cosa emerge da un nuovo studio.

L’effetto nocebo dipende anche dal prezzo dei farmaci?

L’effetto nocebo può essere influenzato dal prezzo dei farmaci? A suggerirlo è un nuovo studio pubblicato su Science, secondo cui la gente sarebbe più vulnerabile agli effetti collaterali di un farmaco, se questo è particolarmente costoso. Per giungere a tale conclusione, i membri della University Medical Center Hamburg-Eppendorf e della University of Maryland di Baltimora hanno reclutato un campione di 49 volontari sani, li hanno divisi in due gruppi ed hanno chiesto loro di utilizzare una crema medica per ridurre una sensazione di prurito.

Entrambe le creme proposte ai partecipanti erano identiche, e non contenevano ingredienti attivi. I partecipanti sono stati informati del fatto che la crema assegnata avrebbe potuto provocare l’effetto indesiderato di aumentare la sensibilità al dolore, e la sola differenza fra i due prodotti consisteva nel prezzo del prodotto e nella confezione.

Detto questo, dopo che i partecipanti hanno applicato la crema, gli esperti hanno testato la loro tolleranza al dolore indotto dal calore, ed hanno constatato che quelli che avevano usato il prodotto “più costoso” avrebbero riportato una maggiore sensibilità allo stimolo doloroso, mentre le persone che avevano applicato la crema più economica segnalavano in maniera minore questo disagio.

Secondo gli esperti, probabilmente la gente si aspetta che un farmaco costoso sia più potente, e che abbia quindi degli effetti collaterali più sgradevoli.

Utilizzando una risonanza magnetica, gli esperti avrebbero scoperto che vi erano modelli specifici di attività del sistema nervoso nelle persone che segnalavano un effetto nocebo associato all’applicazione della crema più costosa. Ciò avrebbe incluso un cambiamento nella “comunicazione” tra alcune strutture cerebrali e il midollo spinale.

Alla luce di quanto emerso, i professionisti della salute dovrebbero dunque essere consapevoli del fatto che le aspettative dei pazienti svolgono un ruolo importante, e che parlare in maniera più attenta dei farmaci e dei loro potenziali effetti collaterali è fondamentale per la riuscita del trattamento. Ciò è particolarmente importante, dal momento che l’effetto nocebo potrebbe far sì che le persone smettano di prendere i farmaci necessari.

via | MedicalXpress

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