Benessereblog Alimentazione Dieta sana Mangiare carne aumenta il rischio di diabete

Mangiare carne aumenta il rischio di diabete

Mangiare molta carne aumenta il rischio di diabete. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.

Mangiare carne aumenta il rischio di diabete

Mangiare troppa carne aumenta il rischio di soffrire di diabete di tipo 2. A confermarlo ci pensa uno studio della Duke-NUS Medical School di Singapore, pubblicato su American Journal of Epidemiology, i cui autori spiegano appunto che una maggiore assunzione di carne rossa e pollame è associata a un rischio significativamente maggiore di sviluppare il diabete. Per giungere a tale conclusione, gli esperti hanno reclutato 63.257 adulti di età compresa tra 45 e 74 anni, e li hanno seguiti per un periodo di 11 anni.

Ebbene, lo studio avrebbe trovato un’associazione positiva tra l’assunzione di carni rosse e pollame e il rischio di sviluppare il diabete. In particolare, rispetto a coloro che ne assumevano meno, coloro che assumevano maggiori quantità di carne rossa e pollame correvano un rischio maggiore di diabete rispettivamente del 23% e del 15%, mentre l’assunzione di pesce e molluschi non sarebbe stata associata a un aumento del rischio di sviluppare tale malattia. Al contrario, sostituendo la carne con molluschi e pesce, il rischio si sarebbe ridotto.

Secondo gli esperti, tale fenomeno potrebbe essere dovuto alla presenza di ferro eme nelle carni rosse e nel pollame, oltre alla possibile presenza di altre sostanze chimiche nella carne rossa, che potrebbero essere responsabili dell’aumento del rischio di diabete.

Non è obbligatorio eliminare completamente la carne dalla dieta, ma solo ridurne l’assunzione giornaliera,

spiegano gli esperti

specialmente per quanto riguarda la carne rossa, e scegliere il petto di pollo e pesci e molluschi, o alimenti proteici vegetali e prodotti lattiero-caseari, per ridurre il rischio di diabete.

via | ScienceDaily

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare