Cos’è l’emiparesi e quali sono i possibili trattamenti
L’emiparesi è una condizione che comporta forte debolezza su un lato del corpo. Ecco quali sono i sintomi e il trattamento più indicato.
L’emiparesi è una condizione causata da un danno al sistema nervoso, che comporta una debolezza marcata in una parte del corpo, che presenterà una ridotta forza muscolare. Il trattamento di questa condizione è focalizzato sul miglioramento della sensazione e delle capacità motorie, consentendo di gestire al meglio la vita quotidiana. I sintomi dell’emiparesi possono colpire braccia, mani, viso, petto, gambe o piedi, e possono causare:
- Perdita di equilibrio
- Difficoltà a camminare
- Ridotta capacità di afferrare oggetti
- Diminuzione della precisione del movimento
- Affaticamento muscolare
- Mancanza di coordinamento
La parte del cervello in cui si è verificato l’ictus determinerà in quale parte del corpo si registrerà la sensazione di debolezza. E’ inoltre possibile aumentare o riacquistare forza e capacità di movimento sul lato colpito grazie alla riabilitazione. Lavorare con un fisiatra, fisioterapista e/o terapista occupazionale può avere un impatto positivo sull’emiparesi e sulla mobilità del paziente. Una varietà di trattamenti vengono infatti utilizzati per contribuire a migliorare la qualità della vita di coloro che sono stati colpiti da emiparesi.
Fra i trattamenti utilizzati vi sono la terapia movimento costrizione indotta (CIMT), che limita l’uso di una parte meno colpita del vostro corpo, in modo da costringere a usare la parte indebolita. Viene inoltre impiegata la stimolazione corticale e la stimolazione elettrica, per migliorare la consapevolezza sensoriale, rafforzare la parte del corpo indebolita (come ad esempio il braccio, gamba, mano, o il piede) e migliorare la capacità di movimento.
Per migliorare la qualità della vita del soggetto, sarà utile impiegare dispositivi di assistenza, far eseguire esercizi di riabilitazione per aumentare controllo e flessibilità, e apprendere specifiche attività da svolgere a casa. Bisognerà naturalmente consultare sempre un medico prima di iniziare ad eseguire questi esercizi, e mettere in atto dei semplici cambiamenti nello stile di vita per prevenire le cadute e promuovere una ripresa più sana.
via | Stroke.org