Livelli essenziali di assistenza: cosa cambia nella Sanità con i nuovi LEA
Il Ministero della Salute ha approvato i nuovi livelli essenziali di assistenza. Ecco cosa cambia nei LEA.
Approvati i nuovi Livelli Essenziali di Assistenza, i LEA, dal Ministero della Salute: si tratta delle cure e delle prestazioni che verranno garantite a tutti i cittadini in maniera gratuita o previo pagamento di un ticket. Oltre alle malattie precedentemente inserite nei livelli essenziali di assistenza, ci sono altre patologie, cure, trattamenti, prestazioni che saranno disponibili per tutti. Vediamoli nel dettaglio.
- Autismo, nei LEA aggiornati si recepisce la legge 134 del 2014, con diagnosi precoce, cura e trattamenti individualizzati, integrazione nella vita sociale e sostegno per le famiglie.
- Malattie rare: introdotto un codice che dà diritto all’esenzione per 110 nuove malattie rare, come miastenia grave e sclerosi sistemica.
- Malattie croniche: rivisto l’elenco delle malattie croniche e invalidanti, con l’introduzione di sei patologie esenti dal ticket, tra le quali broncopneumopatiaostruttiva, sindrome da talidomide, rene policistico, endometriosi moderata e grave.
- Celiachia e Sindrome di Down vengono inserite tra le malattie croniche: per i celiaci verranno concessi anche gli alimenti senza glutine.
- Piano vaccinale: introduzione di nuovi vaccini, come l’anti Pneumococco, l’anti Meningococco e l’anti Varicella. Il vaccino anti Papillomavirus verrà esteso anche agli adolescenti maschi.
- Screening alla nascita per individuare sordità e cataratta congenita, ma anche altre 40 malattie metaboliche ereditarie.
- Nomenclatore della specialistica ambulatoriale: aggiornato il testo del 1996, con l’introduzione delle prestazioni per la procreazione medicalmente assistita, sia omologa che eterologa. Si prevedono anche prestazioni di genetica e terapie come l’adroterapia per la cura dei tumori o la radioterapia stereotassica.
- Nomenclatore protesico: aggiornato il testo del 1999 con l’introduzione di ausili informatici e di comunicazione come quelli per i malati di Sla, ma anche apparecchi acustici digitali e carrozzine a tecnologia avanzata, sensori di comando e controllo degli ambienti come il telesoccorso.
- Ludopatia e terapia del dolore: previsti nei LEA nuovi trattamenti.
Via | Ansa