Benessereblog Salute Seni paranasali: le malattie più comuni che causano ingrossamento

Seni paranasali: le malattie più comuni che causano ingrossamento

Quali sono le malattie più comuni a carico dei seni paranasali che li fanno ingrossare?

Seni paranasali: le malattie più comuni che causano ingrossamento

I seni paranasali sono una parte del nostro organismo che tende spesso a ingrossarsi e che spesso è vittima di infezioni e infiammazioni: le patologie infettive a carico dei seni paranasali e gli altri disturbi che possono colpirli possono causare diversi problemi, primo tra tutti la difficoltà a respirare bene. I seni paranasali sono quattro paia di cavità che si trovano all’interno delle ossa del massiccio facciale, che comunicano con le cavità nasali tramite orifizi e canali ossei.

Ma quali sono le principali malattie a carico del naso e dei seni paranasali:

    riniti
    sinusiti croniche
    sinusiti acute
    infiammazioni allergiche
    rigonfiamenti della mucosa nasale provocati dal raffreddore
    neoplasie

A seconda delle malattie che possono colpire i seni paranasali, diversi sono gli interventi che possono essere fatti da parte del medico curante per poter risolvere il problema. Gli ingrossamenti dei seni paranasali non dovrebbero mai essere sottovalutati, per evitare che disturbi acuti possano diventare cronici.

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare