Nei vaccini di prossima generazione potrebbe esserci l’E.coli
L'Escherichia coli si è dimostrato efficace nella cura della polmonite.
L’E. coli è un batterio che fa parte della famiglia degli enterobatteri. Il suo nome esteso Escherichia coli è spesso abbreviato con E. coli, vista anche la sua grande notorietà. Si tratta infatti di un batterio molto diffuso e conosciuto principalmente per essere la causa della dissenteria e di altri disturbi gastrointestinali in varie forme di inquinamento delle acque e contaminazione degli alimenti.
Alcuni ricercatori hanno pubblicato sulla rivista Science Advances una ricerca dai risultati sorprendenti: l’E. coli potrebbe essere utilizzato nei vaccini di prossima generazione. L’E. coli infatti è un batterio intestinale presente in tutti gli animali a sangue caldo, compreso l’essere umano e nella maggior parte dei casi non solo è innocuo, ma addirittura benefico.
Il ruolo attivo dell’E. coli nel funzionamento del sistema immunitario di uccelli e mammiferi lo rende estremamente efficace nell’immunizzazione dal pneumococco, il batterio che provoca la polmonite e altre malattie respiratorie gravi. I ricercatori hanno evidenziato le potenzialità dell’E. coli, che potrebbe essere presto utilizzato nei vaccini di prossima generazione.
Via | sciencedaily.com