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Giornata Mondiale dell’Onu per la lotta alla droga, la situazione in Italia

Il 26 giugno 2013 si celebra la Giornata Mondiale dell'Onu per la lotta alla droga, per fare il punto della situazione su quello che si sta facendo e quello che c'è ancora da fare a livello internazionale. E in Italia, come vanno le cose? La Lila ci spiega come procede la lotta alla droga nel nostro paese.

Giornata Mondiale dell’Onu per la lotta alla droga, la situazione in Italia

Oggi 26 giugno è la Giornata Mondiale indetta dall’Onu per la lotta alla droga, una giornata importante per riflettere su quanto i governi hanno fatto, stanno facendo e si augurano di fare in futuro per poter debellare questa piaga. E in Italia, come vanno le cose? Ci pensa la Lila, la Lega Italiana per la Lotta all’Aids, a informarci in merito a quello che succede nel nostro paese.

La Lila ci informa che l’attuale governo aveva promesso in campagna elettorale che avrebbe abolito la legge Fini-Giovanardi, mentre il Ministero della Salute ha informato che tra le priorità ci sono la prevenzione all’uso e all’abuso di droghe, legali e illegali. Ma la questione è molto delicata e non può essere ridotta in questi termini.

La Lila ci informa che un terzo dei detenuti in Italia si trova in carcere per una violazione alla legge sulle droghe. Nel resto del mondo la guerra alle droghe iniziata da Nixon sembra quasi finita e non sembra sia stata così efficace, oltre che molto costosa per soldi spesi e vite umane perse, tanto che adesso si parla di politiche attive di depenalizzazione e riduzione del danno.

Nel nostro paese, però, non si parla di nuove disposizioni, anche se a livello popolare le iniziative sono davvero molte. La Lila, proprio nella Giornata Mondiale dell’Onu per la lotta alla droga, spera che il governo nomini qualcuno di competente per poter dialogare con le associazioni e trovare una soluzione che sia qualcosa di meglio della legge Fini-Giovanardi, criticata da più parti e considerata in molti casi illegittima.

Foto | da Flickr di poweredrodrigo

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