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Cos’è la pelle secca: le cause da conoscere

La pelle secca è una condizione che può presentarsi con sintomi anche molto fastidiosi, come prurito, desquamazione e screpolature. Le cause della secchezza epidermica possono essere numerose e di varia natura: si può avere una predisposizione oppure non mangiare in modo adeguato o seguire uno stile di vita non sano per la pelle, che può presentarsi come secca alla vista e al tatto anche per diverse malattie. La pelle secca può riguardare qualsiasi parte del corpo

Cos’è la pelle secca: le cause da conoscere

Fonte immagine: Pexels

Sono in molti a soffrire di pelle secca, ed altrettanti a chiedersi quali siano le cause ed i migliori rimedi naturali per combatterla ed evitare che appaia squamosa e piena di pellicine. E’ una condizione fastidiosa caratterizzata da prurito, desquamazione e screpolature. Le sue origini sono diverse e di varia natura, anche se si può avere una predisposizione naturale ad averla. La pelle secca può riguardare viso, gambe, braccia, piedi, praticamente qualsiasi parte del corpo. Cosa fare quando si ha la pelle molto secca? E che vitamina manca quando si ha la pelle secca? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Cos’è la pelle secca

La pelle secca è la condizione per la quale l’epidermide appare disidratata, spesso screpolata, poco elastica e particolarmente fragile. È una condizione comune a molte persone, così come la pelle grassa, indipendentemente dal sesso e dall’età. Chi soffre di pelle secca ha spesso a che vedere con rughe e solchi nella pelle. Può trattarsi di una situazione temporanea, magari dovuta a particolari condizioni metereologiche (come il freddo invernale). Oppure permanere per tutta la vita del soggetto, perché legata a problematiche della pelle sottostanti e più importanti.

Cos'è la pelle secca: le cause da conoscere
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Sintomi della pelle secca

Come capire se ho la pelle disidratata o secca? Si può testarla trascinando leggermente le unghie sulla pelle senza esercitare una pressione e senza grattare la zona. Se la pelle si sfalda, ovvero se è desquamata, è segno di pelle secca. Dalla pelle potrebbero risultare delle piccole squame o fiocchi. Tale condizione può colpire qualsiasi parte del corpo. Interessa comunemente mani, braccia e gambe. In molti casi, i cambiamenti dello stile di vita e le creme idratanti da banco possono essere tutto ciò di cui si ha bisogno per curarla. Se questi trattamenti non sono sufficienti, si dovrebbe contattare il proprio medico. Manifestazioni proprie di tale condizione sono le seguenti:

  • Squame sottili su cuoio capelluto o corpo
  • Pelle che appare ruvida
  • Sensazione di pelle che tira
  • Prurito (tra le cause della pelle secca e prurito c’è spesso la dermatite)
  • Desquamazione più o meno grave
  • Linee sottili, rughe o segni
  • Arrossamento della pelle
  • Crepe profonde (potenzialmente sanguinanti)
  • Eczema craquelè (che si manifesta come un sottile strato di fango essiccato sulla pelle)

Diagnosi

La diagnosi scaturisce nella maggior parte dei casi dall’osservazione del suo aspetto. Alla quale il medico accompagnerà un esame fisico e una ulteriore indagine sui sintomi. A seconda della gravità della situazione lo specialista potrebbe anche prescrivere degli esami come test allergologici, esami del sangue o biopsia cutanea o un campione di tessuto. Per scongiurare o meno il collegamento a reazioni allergiche, malattie renali o diabete o ancora l’eczema o altre condizioni della pelle.

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Cause della pelle secca

Non esiste una sola causa per la pelle secca, queste possono essere molteplici. Anche il lavaggio frequente e l’uso di disinfettante o prodotti per la persona troppo aggressivi possono far seccare le mani, il viso o il corpo in genere. Ma una eccessiva secchezza può anche essere dovuta a cambi ormonali (quelli tipici che avvengono in gravidanza, menopausa, e post-menopausa).

Altre cause possono essere:

  • Alimentazione
  • Invecchiamento cutaneo (è il caso della pelle secca delle gambe negli anziani)
  • Disidratazione
  • Malattie renali
  • Ipotiroidismo
  • Trattamenti medici (come le terapie contro il cancro o la dialisi)
  • Vivere in condizioni di clima freddo, ventoso o con bassa umidità
  • Mancanza di alcune vitamine (specie la A)

Oltre quelle appena elencate, la pelle secca potrebbe essere dovuta ad una condizione già presente al momento della nascita.

Malattie associate alla pelle secca

Così come si legge sul sito dell’Humanitas, alcune malattie possono comportare come effetto collaterale una pelle secca e squamosa. Si tratta tra le altre, in quanto l’elenco è molto più lungo, di dermatite e dermatite atopica, cheratosi attinica, ittiosi, eritema solare, intolleranze alimentari, infezioni della pelle, morbo di Hashimoto, psoriasi, sclerodermia e sindrome di Sjögren.

Fattori di rischio

Ha una maggiore probabilità di sviluppare una pelle secca chi rientra in una di queste casistiche:

  • Età maggiore di 40 anni
  • Soffrire di patologie quali diabete o l’ipotiroidismo
  • Abitare in una zona a clima secco, freddo e ventoso
  • Svolgere un lavoro che richiede di immergere le mani nell’acqua
  • Lavorare con il cemento, l’argilla, etc
  • Frequentare piscine ricche di cloro
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Cura per la pelle secca

La cura per la pelle secca può comprendere la messa in atto di alcuni rimedi naturali che possono risolvere la situazione nei casi meno gravi o il ricorso a farmaci rigorosamente prescritti dal medico sulla base dello studio della singola situazione. Da non sottovalutare è anche l’alimentazione, che può fornire un grande contributo alla causa.

Farmaci

Oltre i rimedi naturali e gli accorgimenti da mettere in atto per limitare gli effetti negativi della pelle secca, in presenza di prurito è possibile applicare degli impacchi freddi o, nei casi più significativi, una crema a base di cortisone prescritta dal proprio medico. Nel caso in cui la situazione non dovesse migliorare, lo specialista potrebbe prescrivere prodotti a base di acido lattico o di urea. Infine, se la secchezza cutanea ha origine internistica bisogna trovare e curare la causa per ottenere dei miglioramenti.

Rimedi naturali

Fermo restando il fatto che l’alimentazione faccia la sua buona parte è necessario, ovviamente, mettere in pratica alcuni piccoli accorgimenti volti a nutrire la pelle che lo necessita. Ecco come procedere.

  • Utilizzare una buona crema idratante al mattino e alla sera, dopo la consueta detersione.
  • Usare un detergente viso per pelle secca.
  • Fare degli impacchi emollienti, magari a base di camomilla.
  • Massaggiare dell’olio di karitè, di cocco o di mandorle, ma solo nelle zone più secche, specie sulle classiche rughe di espressione intorno ad occhi e bocca.
  • Preparare una maschera a base di banana, succo di mezzo limone e 1 cucchiaio di olio a piacere e tenerla in posa per 15 minuti.
  • Effettuare una maschera a base di olio di oliva e miele e tenerla in posa per almeno 15 minuti. L’olio di oliva è ottimo per la pelle secca.

Alimentazione

Chi sa cosa vuol dire avere la pelle molto secca sa altrettanto bene che un rimedio efficace sta nel curare al massimo l’alimentazione, garantendo al corpo la giusta idratazione. Si consiglia, quindi, di bere poco e spesso nell’arco della giornata (se non riuscite con l’acqua provate magari con tisane, tè verde, spremute o acque aromatizzate). Ottimi sono anche i frullati e i centrifugati di frutta e verdura, che apportano indispensabili vitamine. In via generale prediligete alimenti ricchi di vitamina A, C, E, del gruppo B e quelli ricchi di Omega 3 e Omega 6, particolarmente presenti nel salmone, nei semi oleosi e nella frutta secca. Prediligete, ancora, kiwi, melone, mandorle, noci, latte parzialmente scremato o yogurt, che potete combinare insieme in frullati o altre preparazioni da gustare nell’arco della giornata.

Pelle secca, prevenzione

  • È importante evitare di utilizzare acqua troppo calda durante la detersione.
  • Prendere il sole con parsimonia, proteggendosi adeguatamente anche in pieno inverno.
  • Curare l’alimentazione ma altrettanto, se non più importante, bere molta acqua per notare in pochi giorni un netto miglioramento della pelle del viso, più luminosa e idratata.
  • Scegliere detergenti che non siano troppo aggressivi e specifici per le pelli secche, in modo da evitare agenti eccessivamente sgrassanti che peggiorano il problema.
  • Idratare la pelle con una crema ricca e, come suggerito sopra, periodicamente fare anche qualche maschera nutriente, preferibilmente naturale.
  • Quando si asciuga la pelle dopo la detersione evitare di sfregare con l’asciugamano ma tamponare delicatamente.
  • Quando possibile, usare un umidificatore nell’ambiente: i caloriferi che in inverno rimangono accesi per ore rendono l’aria secca e anche la nostra pelle.

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