Benessereblog Salute Malattie La crisi economica danneggia la salute (e lo stress diventa cronico)

La crisi economica danneggia la salute (e lo stress diventa cronico)

Il caso della Grecia parla chiaro: già da giovani si hanno più problemi e l'organismo smette di lottare attivamente contro lo stress. A farne le spese è il sistema immunitario

La crisi economica danneggia la salute (e lo stress diventa cronico)

La crisi economica di un Paese non lascia segno solo nel conto in banca dei suoi abitanti, ma ha effetti significativi anche sulla loro salute. A dimostrarlo è il caso della Grecia, studiato nel dettaglio da un gruppo di ricercatori dell’Università svedese di Linköping e di quella greca di Atene, coordinati dall’esperto di sociologia medica Tomas Faresjö, che hanno pubblicato i risultati delle loro ricerche sulle pagine della rivista PLoS One.

Faresjö e collaboratori hanno fatto compilare ad alcuni studenti iscritti presso i due atenei dei questionari sul loro stato di salute e lo stress percepito. Le risposte raccolte hanno svelato che per i giovani greci le cose vanno peggio che per gli svedesi sotto ogni punto di vista.

Mentre, infatti, è solo il 23% dei partecipanti svedesi ad aver avuto a che fare con eventi gravi nel corso della loro vita, questa percentuale passa al 42% fra gli ateniesi. Allo stesso modo, ben il 24% dei Greci, contro il 5% degli Svedesi, non ha speranze per il futuro. Infine, i sintomi di ansia e depressione sono più diffusi fra i giovani greci, che nel 47% dei casi si dichiarano stressati, una percentuale nettamente superiore al 21% registrati tra i partecipanti svedesi.

Ciononostante, i livelli dell’ormone dello stress, il cortisolo, sono risultati più bassi fra i ragazzi di Atene. Come ha spiegato Faresjö

ciò non deve essere interpretato come se gli studenti di Atene fossero meno stressati di quelli di Linköping. Sappiamo da altri studi che le persone che sono depresse o esaurite o che soffrono di una sindrome da stress cronico hanno in realtà livelli di cortisolo più bassi.

Le persone possono gestire abbastanza bene brevi periodi di stress, ma dopo un po’ di tempo l’organismo non riesce più a fronteggiare alti livelli di stress e i livelli di cortisolo iniziano a diminuire. Se il fattore di stress resta può anche indebolire il sistema immunitario.

I giovani greci sarebbero quindi talmente stressati che il loro corpo ha già smesso di produrre cortisolo in risposta allo stress, manifestando altri sintomi.

Si può sospettare

ha concluso Faresjö

che la crisi sociale della Grecia stia iniziando ad avere effetti biologici sugli abitanti del Paese.

Via | Università di Linköping

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