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Saponi antibatterici, un rischio per la salute?

Secondo l'Fda molecole antimicrobiche come il triclosano potrebbero essere più pericolose che benefiche. Ecco perché

Saponi antibatterici, un rischio per la salute?

Lavarsi accuratamente le mani è un gesto fondamentale per proteggere la salute. Non a caso gli esperti lo includono fra le raccomandazioni per ridurre il rischio di entrare in contatto con i microbi responsabili di malattie infettive come l’influenza. L’uso di saponi contenenti agenti antibatterici potrebbe però rendere controproducente questa sana abitudine. A gettare dubbi a tal proposito è nientemeno che la Food and Drug Administration (Fda) americana, che dopo aver visionato i risultati di alcuni studi scientifici ha proposto nuove regole in tema di saponi antibatterici.

In particolare, l’Fda punta il dito contro alcuni dei composti chimici che conferiscono a questi saponi le loro proprietà antibatteriche. Fra i più famosi c’è in triclosano, una molecola dalla struttura chimica simile alla diossina presente non solo nei saponi, ma anche in dentifrici e altri prodotti per la cura del corpo. In Europa il suo utilizzo è ammesso anche se ne è stata riconosciuta la nocività. Alle dosi presenti nei prodotti per l’igiene personale non sarebbe, infatti, nocivo. Ciononostante in Svezia il Ministero della Sanità ne sconsiglia l’impiego.

Da parte loro, gli esperti dell’Fda sottolineano che il triclosano può alterare i livelli ormonali e promuovere la comparsa di batteri resistenti.

Data l’elevata esposizione dei consumatori agli ingredienti nei saponi antibatterici

spiega Janet Woodcock, direttore del centro per il farmaco dell’ente statunitense

crediamo che dovrebbe esserci un beneficio chiaramente dimostrato derivante dall’uso di sapone antibatterico per controbilanciare qualsiasi potenziale rischio.

L’Fda ha proposto di imporre l’obbligo ai produttori di dimostrare che saponi di questo tipo siano sicuri e più efficaci rispetto all’uso di acqua e sapone tradizionale, avvertendo anche che tutti i saponi marcati come “antibatterici” o “antimicrobici” contengono almeno uno dei composti chimici che secondo gli studi condotti fino ad oggi potrebbero essere pericolosi per la salute. Fra tutti, l’Fda cita anche una ricerca condotta nel 2007 all’Università del Michigan secondo cui i saponi a base di triclosano non sarebbero più efficaci rispetto ad altri.

A me sembra che i rischi superino qualsiasi beneficio

ha commentato Allison Aiello, primo autore dello studio.

In questo momento sembra solo un composto chimico superfluo.

Via | circa
Foto | da Flickr di romana klee

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