I risvegli notturni nei bambini: cause e soluzioni
Il bambino si sveglia spesso durante la notte? Ecco quali possono essere le cause e come curare il disturbo.
I risvegli notturni nei bambini sono abbastanza comuni. Capita anche a noi adulti, con l’unica differenza che sappiamo riaddormentarci senza disturbare nessuno. I piccolini, soprattutto i neonati, possono avere diversi motivi per aprire i loro occhietti nel cuore della notte. Di solito, le cause principali sono un dolore alla pancia, un brutto sogno, il nasino chiuso, il reflusso o i dentini in crescita.
Le coliche danno normalmente il tormento nei primi tre mesi di vita, ma poi passano naturalmente. Il meteorismo può comunque continuare per tutta la fase dello svezzamento: fate attenzione all’alimentazione, evitando i legumi la sera e magari aiutandoli con una tisana. Un brutto sogno succede e al pianto inconsolato di un bambino si può rispendere solo con una coccola.
Abbracciateli, magari lasciate accesa una lucina e accompagnateli di nuovo tra le braccia di morfeo. Un altro classico è il nasino pieno. In questo caso prevedete tutte le sere un bel lavaggio nasale con soluzione fisiologica e mettete un cuscino sotto il materasso del bambino, per farlo dormire con la testa leggermente sollevata.
Purtroppo per i denti c’è poco da fare; esistono in farmacia dei gel che possono essere rinfrescanti. In caso di febbre, invece, usate della tachipirina. Bisogna avere pazienza: è un periodo e passerà. Per il reflusso, è molto importante non mettere a nanna il piccolo subito dopo mangiato. Fategli fare il ruttino. Non dovesse bastare, ci sono degli sciroppi, ma prima chiedete consiglio alla pediatra.
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