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Contraccezione in vacanza: il vademecum per vivere la sessualità in sicurezza

Gravidanza, ma non solo: ecco il decalogo degli esperti per vacanze serene

Contraccezione in vacanza: il vademecum per vivere la sessualità in sicurezza

Un vademecum per ricordare tutte le regole che consentono di vivere la sessualità in modo sicuro anche durante le vacanze: a stilarlo e a metterlo a disposizione di tutti gli italiani sono gli esperti della Società Italiana della Contraccezione (SIC) che alla vigilia di quello che per molti sarà il periodo dell’anno dedicato al relax.

Gli esperti esortano a non abbassare la guardia tenuta alta durante il resto dell’anno, in modo da evitare non solo gravidanze indesiderate, ma anche le malattie sessualmente trasmesse.

Ecco perché abbiamo deciso di stilare un nuovo Decalogo che possa costituire un vero e proprio vademecum per chi si trova in vacanza lontano da casa

spiega Annibale Volpe.

Una sorta di guida pratica, insomma, destinata sia al gentil sesso, sia agli uomini, per rintracciare in maniera chiara e veloce informazioni utili sulla contraccezione.

I metodi contraccettivi meccanici

Ecco, nel dettaglio, il vademecum della SIC per un’estate “sessualmente” sicura.

  • Se non si conosce il partner utilizzare sempre il preservativo. E’ l’unico metodo contraccettivo in grado di bloccare i virus responsabili di malattie sessualmente trasmissibili, come quello dell’epatite e l’Hiv. Volpe aggiunge un consiglio in più: meglio non sfidare il caldo ed evitare di custodire i condom nel cruscotto dell’auto o nel portafogli. Noi di BenessereBlog ne aggiungiamo un altro: usate il preservativo sempre, anche se pensate di conoscere bene il vostro partner.
  • Pillola, caldo e sole. Volpe ricorda che anche in questo caso è meglio non lasciare il contraccettivo nel cruscotto della macchina o sotto il sole. Se, poi, si viaggia in aereo è meglio portare la pillola nel bagaglio a mano, in modo da evitare continui sbalzi di temperatura.
  • Pillola e jet lag. da questo punto di vista l’orologio deve rimanere regolato sull’orario italiano. Volpe rassicura però sul fatto che gli ormoni estroprogestinici contenuti nelle pillole di ultima generazione hanno una lunga durata e riescono a bloccare l’ovulazione fino a 48 ore. Per questo lievi variazioni di orario non dovrebbero compromettere l’efficienza della pillola.
  • Pillola all’estero.E’ fondamentale conoscere il nome del principio attivo contenuto nel contraccettivo ormonale che si assume di solito, perché il nome commerciale può cambiare da Paese a Paese. Ricordate che comunque è sempre necessaria la prescrizione medica. Meglio, quindi, partire con le scorte di cui si avrà bisogno.
  • Preservativo rotto o pillola dimenticata. Se temete il rischio gravidanza potete fare affidamento sulla contraccezione d’emergenza rivolgendovi a un consultorio o recandovi in ospedale nel più breve tempo possibile.
  • Pillola e diarrea o vomito. Se il disturbo si verifica entro 4 ore dall’assunzione bisogna assumere un’altra pillola. Noi aggiungiamo un consiglio: rivolgetevi a un medico o a un farmacista se questa soluzione è sufficiente per il tipo di pillola che state assumendo.
  • Pillola e micosi. Gli esperti sfatano un falso mito: non è vero che la pillola causa micosi.
  • Odio il ciclo d’estate! Per poter vivere più liberamente le proprie vacanze ed evitare la sindrome premestruale anche sotto l’ombrellone, è possibile prolungare l’assunzione della pillola, iniziando un nuovo blister non appena terminato quello in uso. Attenzione, però: nel caso di confezioni da 28, non bisogna assumere le ultime 4 (quelle di colore bianco, che non contengono il principio attivo), ma passare subito al blister successivo.
  • Pillola e alcol. Volpe ricorda che esagerare con l’alcol non è mai consigliabile, ma non sono mai stati rilevate interazioni tra gli alcolici e i contraccettivi ormonali.
  • Pillola e farmaci. E’ necessario fare attenzione agli antiepilettici, ad alcuni antibiotici (in particolare alla rifampicina), ad alcuni antifungini, all’iperico, al pompelmo e all’erba di San Giovanni, che possono ridurre l’efficacia contraccettiva della pillola. Il rischio non è alto, ma per evitare una gravidanza indesiderata è meglio associare, durante la loro assunzione, l’uso di un preservativo a quello della pillola.
  • Per qualche consiglio in più sull’uso della pillola anticoncezionale guardate il video in apertura di questo post!

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Foto | da Pinterest di Jay Radano

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