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San Valentino, gli ingredienti ideali per un menu afrodisiaco

Non solo fragole e Champagne: ecco gli alimenti a prova di salute sessuale consigliati dagli esperti della Società Italiana di Urologia

San Valentino, gli ingredienti ideali per un menu afrodisiaco

C’è una ricorrenza che rende febbraio diverso da tutti gli altri mesi dell’anno: si tratta di San Valentino, festa che divide gli animi creando vere e proprie fazioni pro e contro l’usanza di festeggiare la giornata dedicata al santo che, a quanto pare, proteggerebbe gli innamorati. Accanto alla schiera di chi la accusa di essere una pura trovata commerciale non manca chi si prepara con settimane di anticipo per evitare di arrivare impreparato alla fatidica serata del 14 febbraio.

Il regalo non è l’unico dettaglio cui pensare; avete ad esempio già pensato alla cena? Qualcuno avrà in programma un’uscita al ristorante o in pizzeria, ma di sicuro non mancherà nemmeno chi invece sceglierà un rendez-vous casalingo. Ma cosa portare in tavola per assicurarsi un menu afrodisiaco?

Facile far rientrare fra gli ingredienti ideali le classiche ostriche, il peperoncino e le fragole, magari con un buon bicchiere di Champagne. In realtà se si vuole favorire la buona salute sessuale gli alimenti sui cui puntare sono anche altri.

A elencarceli sono stati gli esperti della Società Italiana di Urologia (Siu) in occasione dell’87° Congresso Nazionale svoltosi a Firenze lo scorso autunno. Proprio prendendo spunto dalle loro raccomandazioni vogliamo consigliarvi qualche ingrediente per rendere il vostro San Valentino un’occasione non solo speciale ma anche salutare.

  • Partiamo da una conferma: il peperoncino. Secondo gli esperti della Siu migliora la circolazione nei genitali maschili, stimola l’attività della prostata e favorisce l’eiaculazione.
  • Altre riconfermate sono le ostriche, che con il loro zinco favoriscono una buona eiaculazione. Se non potete permettervele potete ripiegare su altri frutti di mare ricchi di questo minerale.
  • Altri aiuti alla libido maschile arrivano dall’avena e dal miele, che riattivano la produzione di testosterone, e le uova, in grado di riequilibrare gli ormoni maschili.
  • Un aiuto sia per “lui” che per “lei” arriva invece dall’immancabile cioccolato, che mette tutti di buonumore riducendo lo stress attraverso il rilascio della serotonina.

Tutti questi ingredienti non dovrebbero essere limitati alla cena di San Valentino, ma entrare a far parte dell’alimentazione abituale sia di chi vuole proteggere la propria salute sessuale sia di chi sta tentando di avere un bambino. In quest’ultimo caso gli alimenti utili sono anche altri.

In particolare, i cavoli, i broccoli, gli spinaci e i legumi apportano acido folico utile sia alla futura mamma (i cui fabbisogni aumentano per garantire il corretto sviluppo del sistema nervoso del bimbo durante la gravidanza) sia al futuro papà (perché l’acido folico favorisce anche la produzione di spermatozoi). La qualità dello sperma può invece essere protetta assumendo vitamina C sotto forma di agrumi (ottime le spremute di arancia o di pompelmo), licopene (un potente antiossidante abbondante nei pomodori), zafferano, pesce ricco di omega 3 e fegato o pollo ricchi di zinco. Infine, la frutta secca: le noci sono ricche di selenio che favoriscono la motilità e l’attività degli spermatozoi.

Gli ingredienti per una cena all’insegna della salute sessuale, insomma, non mancano. Non vi resta che sbizzarrirvi per trovare il modo di abbinarli creando ricette a prova di occasione speciale.

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