Benessereblog Benessere Dormire bene Come dormire bene e ricaricarsi per il giorno dopo

Come dormire bene e ricaricarsi per il giorno dopo

Dormire bene e abbastanza sta diventando sempre più difficile in una società in cui tutti dobbiamo lavorare di più, fare di più e fermarci il meno possibile. In realtà, un buon sonno dovrebbe aiutarci proprio ad essere più attivi e a rendere di più perché se dormiamo poco e male la nostra salute ne risente […]

Come dormire bene e ricaricarsi per il giorno dopo

Dormire bene e abbastanza sta diventando sempre più difficile in una società in cui tutti dobbiamo lavorare di più, fare di più e fermarci il meno possibile. In realtà, un buon sonno dovrebbe aiutarci proprio ad essere più attivi e a rendere di più perché se dormiamo poco e male la nostra salute ne risente e – a cascata – anche la nostra resa.

Ci sono diverse ragioni che ci impediscono di dormire abbastanza. Una di queste è l’incapacità o la difficoltà di staccare la spina, mettere da parte le preoccupazioni e lo stress e riuscire a rilassarsi. Un altro ostacolo sulla via del sonno è legato alla nostra alimentazione. Sarebbe bene mangiare più leggero la sera ed evitare di cenare dopo le 22. Purtroppo, la maggior parte di noi mangia di più proprio di sera perché a pranzo si lavora e si mangia qualcosa al volo. La dieta di Morfeo, poi, vorrebbe che evitassimo di mangiare cibi contenenti zucchero e caffeina che non favoriscono il sonno.

Un’altra cattiva abitudine tipica degli stakanovisti del lavoro è quella di andare in palestra nelle ore serali quando, appunto, si esce dall’ufficio. Fare attività fisica così tardi non ci predispone bene nei confronti del letto perché il corpo si riattiva e non è poi pronto a fermarsi per dormire.

Anche la nostra testa fa la differenza. Voglio dire che dovremmo creare tutte le condizioni migliori per rilassarci. È vero che leggere un libro a letto può favorire il sonno, ma molto dipende dal tipo di lettura. Se abbiamo scelto qualcosa di molto impegnativo, il nostro cervello si mette in moto e noi non riusciamo a spegnere l’interruttore della veglia. Dunque, qualche consiglio possiamo applicarlo. Eccone dieci che potremmo provare a seguire per migliorare il nostro sonno:

  • Cercate di andare a letto entro le 22 quando il corpo rallenta il suo ritmo.
  • Mangiate più leggero a cena evitando cibi troppo pesanti.
  • Fare una pennichella troppo lunga nel pomeriggio può contribuire a farci venire l’insonnia.
  • Evitate di sera sostanze stimolanti come dolci, cioccolata o bevande contenenti caffeina.
  • Bevete una tazza di latte tiepido dolcificato con miele. Provate anche a preparare una tisana a base di cardamomo e curcuma.
  • Se avete la tendenza a soffrire il freddo, cercate di indossare dei calzini durante la notte in modo da mantenere caldi i piedi.
  • Provate a fare un bel bagno prima di andare a letto, ma evitate l’acqua troppo calda perché l’eccessivo calore può attivare energia.
  • Evitate di tenere in camera da letto letture troppo impegnative o stimolanti.
  • Cercate di non leggere e non guardare la televisione poco prima di addormentarvi perché altrimenti la mente si riattiva.
  • Se vi svegliate nel cuore della notte e non riuscite a dormire, non vi alzate, non gironzolate per casa o navigate in Internet perché tutte queste attività vi sveglieranno ulteriormente invece che farvi addormentare. Meglio restare a letto, chiudere gli occhi e cercare di attivare la fantasia per rilassarci e recuperare la voglia di dormire.

Via | Suite 101
Foto | Flickr

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Quali sono le posizioni giuste per dormire bene
Dormire bene

Le posizioni ideali per un sonno di qualità sono quelle che supportano la curvatura naturale della colonna vertebrale. Dormire sulla schiena con un cuscino sotto la testa o in posizione fetale con le ginocchia piegate mantiene l’allineamento spinale. Queste posizioni riducono la pressione sulla colonna e aiutano a prevenire dolori e problemi di sonno, come le apnee notturne e il russamento, migliorando la qualità del riposo notturno e consentendoci di svegliarci riposati.