Benessereblog Alimentazione Mangiare meno previene l’invecchiamento cellulare

Mangiare meno previene l’invecchiamento cellulare

Per vivere più a lungo, bisogna mangiare meno. Lo conferma questo nuovo studio.

Mangiare meno previene l’invecchiamento cellulare

Per ridurre i livelli di infiammazione in tutto il corpo, ritardare l’insorgenza delle malattie legate all’età e vivere più a lungo bisogna posare la forchetta e decidere di mangiare meno. Lo rivela un nuovo studio del Salk Institute, secondo cui ridurre il consumo di cibo potrebbe proteggere dall’invecchiamento cellulare e dalle malattie legate all’età.

Per il loro studio, gli autori hanno analizzato un campione di topi che consumavano il 30% in meno di calorie rispetto ai topi che seguivano diete normali. Lo studio ha avuto una durata che andava dai 18 ai 27 mesi, durante i quali gli autori hanno isolato e analizzato un elevato numero di cellule che provenivano da tessuti adiposi, fegato, rene, aorta, pelle, midollo osseo, cervello e muscoli.

Ebbene, dallo studio è emerso che molti dei cambiamenti che si sono verificati quando i ratti che seguivano la dieta normale sono cresciuti non si sono verificati nei ratti con una dieta limitata, e ciò è emerso anche durante l’età più avanzata degli animali. Nella vecchiaia, molti dei tessuti e delle cellule degli animali che hanno mangiato meno somigliavano a quelli dei giovani ratti. Gli autori spiegano che il 57% dei cambiamenti legati all’età nella composizione cellulare dei tessuti dei ratti che mangiavano in modo normale non erano presenti nei ratti che seguivano una dieta ipocalorica.

Fra le cellule e i geni più colpiti dalla dieta vi sono quelli correlati all’immunità, all’infiammazione e al metabolismo lipidico.

La scoperta principale nel presente studio è che l’aumento della risposta infiammatoria durante l’invecchiamento potrebbe essere sistematicamente repressa con la restrizione calorica. La gente dice che siamo ciò che mangiamo, e stiamo scoprendo che ciò è vero in molti modi. Lo stato delle tue cellule mentre invecchi dipende chiaramente dalle interazioni con il tuo ambiente, che include anche cosa e quanto mangi.

via | ScienceDaily
Foto di Selling of my photos with StockAgencies is not permitted da Pixabay

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Qual è la giusta temperatura corporea in gravidanza
Gravidanza

La temperatura in gravidanza aumenta ed è un fenomeno fisiologico, provocato dall’aumento dei livelli del progesterone, l’ormone femminile che si occupa di preparare il corpo femminile all’accoglienza del feto che crescerà e si svilupperà nel grembo materno. Dopo la fecondazione dell’ovulo, la temperatura si abbassa un po’.