Benessereblog Salute Gabriele, il bambino di 19 mesi di Napoli che cerca un donatore di midollo osseo

Gabriele, il bambino di 19 mesi di Napoli che cerca un donatore di midollo osseo

Gabriele ha solo 19 mesi, vive a Napoli ed è affetto da una malattia rara. Cerca donatore di midollo osseo!

Gabriele, il bambino di 19 mesi di Napoli che cerca un donatore di midollo osseo

Gabriele è un bambino di soli 19 mesi. Vive a Napoli, insieme alla mamma e al suo papà. La sua storia ricorda molto quella del piccolo Alessandro Maria Montresor, oggi completamente guarito, ma che ha dovuto lottare contro una malattia rara. Proprio come sta facendo Gabriele con i suoi genitori. Anche lui ha bisogno di un trapianto di midollo osseo. E si rivolge alla rete che è stata così generosa con Alex per diffondere il suo messaggio di speranza.

Per Alex si erano mobilitati in tanti. Ora speriamo che lo facciano anche per Gabriele. Dalla pagina Facebook ‘Gabry Little Hero‘, la mamma Filomena e il papà Cristiano hanno lanciato l’appello per salvare il piccolo affetto da una malattia rarissima:

Riempiamo un’altra piazza. Napoli, un altro tuo figlio ha bisogno di te. Gabriele, il nostro piccolo eroe, ha una malattia unica in Italia. Può guarire solo con il trapianto di midollo osseo. Già una volta, per il piccolo Alex, le file hanno impressionato l’Italia. Ripetiamo il miracolo di solidarietà? Possiamo fare di più?

Gabriele soffre di Sifd, una sindrome rara con solo 20 casi conosciuti al mondo. La diagnosi è arrivata a febbraio. Il piccolo è l’unico caso conosciuto in Italia. Un trapianto di midollo da donatore compatibile potrebbe aiutarlo a sopravvivere. I genitori e la sorellina, infatti, non sono risultati compatibili. Ora mamma e papà lanciano l’appello per cercare un suo gemello genetico.

Il 24 maggio appuntamento a Napoli: tutte le persone tra i 18 e i 35 anni con almeno 50 chili di peso possono iscriversi al registro dei donatori di midollo osseo. Dalle 9 alle 20 in piazza Dante, l’Admo Campania vi aspetta. Dimostriamo solidarietà al piccolo Gabriele, anche condividendo la sua storia su Facebook con gli hashtag #salviamogabriele #match4all #gabrylittlehero #SIFD #iltipogiusto #usciteilmidollo #riempiamounaltrapiazza.

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Funghi champignon in gravidanza, sì o no?
Gravidanza

I funghi (champignon e non) sono una fonte di sali minerali come calcio, fosforo, magnesio e contengono selenio, potassio, manganese e ferro. Sono anche ricchi di vitamine del gruppo B, tra cui B2, B3 e B5, e contengono aminoacidi come triptofano e lisina. Tutti nutrienti che contribuiscono al benessere generale. Quelli presenti in commercio dovrebbero essere sicuri per il consumo in gravidanza, ma evitateli se non siete certe della provenienza e dell’adeguata cottura.