Benessereblog Salute Bambini, gli antibiotici prima dei sei mesi aumentano il rischio allergie

Bambini, gli antibiotici prima dei sei mesi aumentano il rischio allergie

I bambini che hanno assunto gli antibiotici o i farmaci antiacido nei primi sei mesi di vita possono aumentare il rischio di sviluppare allergie nell'infanzia.

Bambini, gli antibiotici prima dei sei mesi aumentano il rischio allergie

Bisogna sempre fare molta attenzione a somministrare i farmaci ai bambini, soprattutto se sono importanti come gli antibiotici. Uno studio guidato dalla Uniformed Services University, nel Maryland, pubblicato sulla rivista Jama Pediatrics, ha dimostrato che gli antibiotici o i farmaci antiacido nei primi sei mesi di vita possono aumentare il rischio di sviluppare allergie nell’infanzia.

La ricerca ha coinvolto 792.130 bambini, tutti con una forma di assicurazione sanitaria. A 131.708 di loro erano stati somministrati antibiotici e a 60.209 antagonisti dei recettori H2 dell’istamina, mentre a 13.687 inibitori della pompa protonica (entrambi questi ultimi prescritti ad esempio per il reflusso gastroesofageo).

Che cosa è emerso?

I piccoli che hanno assunto precocemente i farmaci antiacido hanno più del doppio delle probabilità di avere un’allergia alimentare rispetto a quelli che non li avevano utilizzati. Il rischio era particolarmente elevato per l’allergia al latte vaccino. Quelli a cui invece erano stati dati antibiotici avevano un aumento del rischio del 14 percento per le allergie alimentari, del 51 per cento di anafilassi (un tipo potenzialmente fatale di reazione allergica) e più del doppio del rischio per quanto riguarda lo sviluppo di asma.

Come mai? Il motivo è abbastanza semplice da comprendere. Questi farmaci incidono negativamente sulla flora batterica intestinale.

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