Benessereblog Alimentazione Gravidanza, qual è l’alimentazione ideale durante l’estate?

Gravidanza, qual è l’alimentazione ideale durante l’estate?

Fibre, proteine e carboidarti complessi, ma non solo: anche l'acqua gioca un ruolo fondamentale nell'alimentazione estiva delle donne incinte. Ecco le sue regole

Gravidanza, qual è l’alimentazione ideale durante l’estate?

Anni fa l’unica regola che una donna in gravidanza sentiva di dover seguire a tavola era una: mangiare per due. Oggi le cose sono molto cambiate: con buona pace dell’aumento dell’appetito sperimentato da molte donne incinte e della speranza di potersi concedere tutti gli strappi alla regola normalmente proibiti per mantenere linea e salute, oggi le regole per una corretta alimentazione in gravidanza – e le restrizioni che impongono alle future mamme – sembrano essere sempre più numerose.

Accanto alle raccomandazioni valide per tutti e 9 i mesi di gestazione (ad esempio quelle sul consumo di alcolici, di salumi o di pesce crudo) ce ne sono anche altre che permettono di affrontare meglio alcune stagioni. In particolare, in estate un’alimentazione corretta aiuta le donne incinte a vivere meglio le giornate più calde.

Il principio irrinunciabile resta fornire all’organismo e al bambino tutti i nutrienti necessari per mantenersi (e crescere) in salute, preparandosi allo stesso tempo ad affrontare i mesi dopo il parto. A questo si aggiunge la necessità di far fronte all’aumento della probabilità di disidratazione. Per questo uno degli ingredienti fondamentali dell’alimentazione estiva in gravidanza è l’acqua.

Secondo gli esperti non si dovrebbe mai scendere al di sotto dei 2 litri al giorno, ma con il caldo si può anche “esagerare” un po’. Infatti le alte temperature aumentano la perdita di liquidi e il fabbisogno di acqua aumenta significativamente. Non solo, in queste circostanze bere aiuta anche a reintegrare i sali minerali persi dall’organismo. Se, poi, si diventa mamme proprio nei mesi caldi bisogna tenere conto che l’allattamento al seno richiede ulteriore acqua. Per questo è assolutamente necessario aumentarne il consumo a un minimo di 2,5-3 litri al giorno.

E’ sempre meglio bere prima che compaia la sete e preferendo l’acqua a temperatura ambiente, in modo da non incappare nel rischio di congestioni e da favorire il buon funzionamento dell’intestino che combatte la stitichezza. Altre bevande ammesse sono spremute, frullati, tisane e infusi con ingredienti adatti a questa fase della vita di una donna (a tal proposito è sempre meglio chiedere consiglio al proprio ginecologo su quali sarebbe meglio evitare).

Per quanto riguarda, invece, gli ingredienti solidi, frutta e verdura sono gli alimenti più consigliati anche per l’alimentazione estiva in gravidanza. Gli esperti raccomandano di non scendere al disotto delle 5 persone al giorno. A queste vanno affiancati cibi ricchi di fibre e di proteine, preferendo allo stesso tempo gli zuccheri complessi a quelli semplici. Largo, quindi, alla pasta fredda preparata con pasta integrale e verdura.

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