Benessereblog Salute Come fare il digiuno intermittente per dimagrire e ritrovare il benessere

Come fare il digiuno intermittente per dimagrire e ritrovare il benessere

La dieta del digiuno intermittente funziona per dimagrire? Scopri i tantissimi benefici e come seguirla senza commettere errori.

Come fare il digiuno intermittente per dimagrire e ritrovare il benessere

Come fare un digiuno intermittente senza commettere errori? E quali sono i benefici del digiuno per la nostra salute? Da molti anni ormai esperti, nutrizionisti e scienziati di tutto il mondo esaminano gli effetti del digiuno intermittente. Dalle loro ricerche è emerso chiaramente che questa forma di digiuno può allungare la nostra vita e favorire un maggiore benessere mentale e fisico. Il digiuno intermittente ci permette di essere più lucidi, ma non solo.

Vediamo quali sono gli altri effetti da conoscere e come fare un digiuno intermittente senza commettere errori.

I benefici del digiuno intermittente per mente e corpo

Maggiore lucidità e concentrazione, riduzione dei livelli di infiammazione, e poi? Fra gli effetti benefici del digiuno intermittente si è riscontrata una generale migliore forma fisica, una riduzione del rischio di sviluppare malattie croniche come obesità, diabete, patologie cardiovascolari, alcuni tipi di tumore e malattie neurodegenerative. Gli esperti di tutto il mondo hanno inoltre confermato che fare il digiuno intermittente permette di riattivare il metabolismo, migliora la salute della pelle e l’aspettativa di vita, aiuta a dormire meglio e a mantenersi più concentrati durante la giornata.

  • Migliora la regolazione della glicemia.
  • Aumenta la resistenza allo stress.
  • Aiuta a combattere l’infiammazione.
  • Riduce la pressione sanguigna, i livelli di lipidi nel sangue e la frequenza cardiaca a riposo.
  • Aiuta a combattere obesità e diabete.
  • Migliora la salute cervello, riducendo il rischio di soffrire di demenza.

Vale davvero la pena di provarlo, non siete d’accordo? Certo, prima di cimentarsi nel digiuno bisogna scoprire di cosa si tratta esattamente. Non stiamo parlando di smettere del tutto di mangiare. Questo non sarebbe sano né consigliabile per nessuno.

Dieta del digiuno intermittente, come funziona?

Seguire il digiuno intermittente non significa smettere di mangiare del tutto. In realtà può essere praticato in base a diverse modalità (potrete fare il digiuno un giorno a settimana, qualche giorno al mese o anche per un pasto al giorno):

  • alimentazione a tempo limitato, secondo cui i pasti dovrebbero essere consumati nell’arco di 6-8 ore nel corso della giornata;
  • digiuno intermittente 5: 2, in cui le persone si limitano a consumare pasti drasticamente ridotti nelle dimensioni per due giorni a settimana.

Con la parola “digiuno” si indica dunque un’importante restrizione calorica. Lo spiega Stefano Erzegovesi, medico psichiatra e nutrizionista, che sottolinea come la scelta migliore potrebbe essere un’astinenza di tipo parziale (12 ore su 24), da seguire per uno o al massimo due giorni non consecutivi a settimana e che comprenda pasti leggeri (a base di verdure, frutta a guscio e olio extravergine di oliva).

Nell’arco della giornata bisognerà bere almeno un litro e mezzo di liquidi (tè con un basso contenuto di teina, tisane, infusi non zuccherati né dolcificati). Infine, per il resto della settimana bisognerà seguire una dieta sana ed equilibrata, preferibilmente di tipo mediterraneo.

Il digiuno intermittente serve per perdere peso?

Il digiuno intermittente può aiutare la perdita di peso. La versione più semplice prevede il consumo di due pasti al giorno; sfata, dunque, il mito dei 5 pasti al giorno raccomandati dai nutrizionisti. Diverse ricerche hanno evidenziato che il digiuno a intermittenza funziona per dimagrire in quanto non mangiando l’insulina crolla e si attivano alcuni ormoni brucia grassi.

Infine dalle ricerche effettuate è emerso che osservare periodi di digiuno a intermittenza serve anche a tenere alla larga le patologie più gravi.

Chi dovrebbe evitare il digiuno intermittente?

Le modalità di digiuno intermittente vanno stabilite insieme al proprio medico, per evitare di correre dei rischi. Esistono ad esempio alcune categorie di persone che dovrebbero evitarlo. Fra queste vi sono:

  • bambini e adolescenti, che sono ancora nella fase di crescita e necessitano di tutti i nutrienti fondamentali per mantenersi in salute
  • donne in gravidanza o in fase di allattamento
  • persone anziane con malattie e a rischio malnutrizione
  • persone con anoressia o bulimia
  • pazienti con malattie o in convalescenza
  • persone che seguono terapie mediche (in tal caso, parlatene prima con il vostro medico).

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