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Dieta per la pancia piatta: alimenti sì e cibi no

Attività fisica e una dieta dimagrante ricca e variata: ecco i trucchi per dimagrire e avere una pancia piatta

Dieta per la pancia piatta: alimenti sì e cibi no

Fonte immagine: Pixabay

La dieta per la pancia piatta, il cui scopo è facilmente intuibile dal nome della stessa, è un regime alimentare mirato ad appiattire la pancia perdendo peso (più o meno velocemente) enfatizzando il consumo di grassi monoinsaturi e un piano alimentare a controllo calorico.

Se vi chiedete come sgonfiare la pancia in 7 giorni dovete assolutamente approfondirla. Se non altro per il fatto che resta, in ogni caso, un regime alimentare sano e versatile.

Cos’è la dieta della pancia piatta

Nonostante in rete ci si possa facilmente imbattere in omonime diete, come la dieta della pancia piatta in 3 giorni, in  una settimana o in un mese, tale regime dietetico è un piano alimentare registrato e sviluppato da Liz Vaccariello, ex caporedattore della rivista Prevention, e Cynthia Sass, consulente nutrizionale ed esperta di benessere. La dieta afferma che si possono perdere quasi 7 chili in 32 giorni seguendo un programma alimentare incentrato sui grassi monoinsaturi sani.

Mira, in sostanza, ad eliminare i grassi saturi (dei quali sono ricchi i prodotti animali) sostituendoli, naturalmente con moderazione, con grassi monoinsaturi. Ciò non può che portare beneficio alla nostra salute, in quanto aiuta a ridurre il colesterolo “cattivo” LDL e la possibilità di incorrere in alcune malattie cardiache, in infarto e ictus.

Dieta per la pancia piatta: alimenti sì e cibi no
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Come funziona la dieta della pancia piatta

Tale piano alimentare – che dura un totale di 32 giorni – si concentra sui grassi monoinsaturi, che si ottengono dall’olio d’oliva, dalle noci e da altri alimenti vegetali. Prevede di:

  • Consumare pasti da 400 calorie ciascuno 4 volte al giorno per un totale di calorie giornaliero pari a 1.600
  • Non fare trascorrere più di 4 ore tra un pasto e l’altro
  • Consumare ad ogni pasto dei grassi monoinsaturi

Queste le linee generali, ma la dieta si suddivide in due fasi.

Regime anti-gonfiore (I° fase)

La prima fase, che dura 4 giorni, è mirata ad eliminare il gonfiore, per questo prevede un consumo di 1.200 calorie al giorno. Si tratta di un periodo fatto di restrizioni: oltre ad evitare alimenti trasformati e cibi che possono provocare gas come cipolle, legumi e broccoli, anche pasta, pane e banane dovrebbero essere messi da parte. Inoltre, non si dovrebbe aggiungere sale alle pietanze. E bere 2 litri di acqua addizionata – o meno – con zenzero, cetrioli, limone e foglie di menta.

Dieta pancia piatta (II° fase)

La seconda fase prevede una dieta mediterranea, che deve essere seguita per 4 settimane e che prevede, come anticipato, il consumo di 1.600 calorie al giorno. L’esercizio fisico non è obbligatorio ma è comunque consigliato fare determinati esercizi per supportare la dieta.

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Dieta della pancia piatta, cosa mangiare

Cosa mangiare per dimagrire velocemente la pancia? Non esiste un elenco esaustivo di alimenti concessi e di alimenti da evitare. Tuttavia, la dieta prevede una serie di indicazioni che possono indirizzarci verso l’inclusione di alcuni cibi, che devono essere preferiti ad altri. Si tratta dei seguenti.

Alimenti sì e cibi no

La dieta per pancia piatta, come abbiamo anticipato, si ispira allo stile di alimentazione mediterrane0. Ciò significa che privilegia alimenti quali frutta e verdura, cereali integrali, olio d’oliva, pesce. Ma, a differenza di questa, prevede una limitazione di legumi e verdure amidacee in quanto tendono a gonfiare lo stomaco.

Superata la fase restrittiva dei primi 4 giorni, chi segue la dieta potrà consumare tre pasti più uno spuntino al giorno (400 calorie a pasto più 400 per uno spuntino, per un totale giornaliero di 1.600 calorie). Gli alimenti da evitare se si segue tale dieta sono il caffè, le bibite gassate o zuccherate, gli zuccheri artificiali, cibi fritti, carboidrati in eccesso.

Infine, si consiglia di non superare i 4 grammi per pasto di grassi saturi e di usare meno di 2.300 milligrammi di sale al giorno.

Benefici della dieta della pancia piatta

Il fatto di basarsi sul consumo di cibi di origine vegetale e di alimenti integrali e nutrienti è ideale per tutti, ed in particolare per chi ha il diabete, per chi soffre di colesterolo alto e per chi vuole dimagrire. Il fatto che gli alimenti da privilegiare siano comuni e di stagione, la rende una dieta poco costosa. Infine, prevedendo di mangiare ogni 4 ore aiuta a prevenire attacchi di fame e conseguenti abbuffate. La dieta è, così, più semplice da portare a termine.

I grassi sani fanno bene al cuore e la salute cardiovascolare ne trarrà beneficio. I grassi monoinsaturi non solo aiutano a sviluppare e mantenere in salute le cellule, ma possono anche aiutare a ridurre i livelli di colesterolo LDL. A differenza dei grassi saturi, che ostruiscono le arterie, questi mantengono i vasi sanguigni morbidi e flessibili dopo la digestione.

Infine, gli stessi grassi aiutano a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e a controllare l’insulina, riducendo le probabilità di diabete. E’ infine una dieta che si presta ad essere personalizzata in base alle esigenze alimentari con la sostituzione di determinati alimenti che possono andare incontro ai bisogni dei celiaci, dei vegetariani e dei vegani.

Controindicazioni

Non ci sono, per la verità, particolari controindicazioni per tale tipologia di dieta. Questa si basa, infatti, non su delle restrizioni alimentari significative, piuttosto sul privilegiare alimenti sani e nutrienti a discapito di altri che lo sono meno. Non è una dieta pesante da portare avanti, perlomeno dopo i primi 4 giorni, e può essere seguita da tutti, in quanto adattabile alle proprie esigenze.

Tuttavia, chi lavora fuori casa potrebbe trovare poco pratico consumare 4 pasti al giorno con tale cadenza. Inoltre, la perdita di peso che gli autori della dieta promettono potrebbero, in parte, essere dovuti alla iniziale perdita di liquidi. Infine, perdere quasi 7 kg in 32 giorni non sarebbe considerato da molti salutare. Un tasso di perdita di peso ragionevole è pari a mezzo o 1 kg a settimana. Ci preme ricordare che chi enfatizza una dieta per la pancia piatta veloce probabilmente non considera il fatto che perdere peso troppo velocemente, oltre che potenzialmente pericoloso per la salute, sia anche controproducente.

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Dieta pancia piatta, menù settimanale

La dieta per la pancia piatta è adatta all’uomo così come alle donne, permette di poter assottigliare il giro vita in entrambi i sessi. Un esempio di menù settimanale che fa capo a tale regime alimentare è il seguente.

Giorno 1

  • Colazione: toast con burro di mandorle e frutta fresca più succo di arancia
  • Pranzo: pasta integrale con salmone e taccole
  • Merenda: hummus e pinoli con peperone rosso
  • Cena: sandwich integrale di tacchino con olive nere, cipolla rossa, pomodoro e lattuga

Giorno 2

  • Colazione: frullato di mango e fragole con latte scremato e burro di mandorle
  • Pranzo: insalata di avocado e salmone con lattuga romana, pompelmo, aceto di riso e olio di oliva
  • Merenda: formaggio a basso contenuto di grassi, macedonia di frutta, 1 confezione di cracker integrali, 2 cucchiai di arachidi
  • Cena: piadina integrale con mela, noci, lattuga, formaggio cremoso, noci

Giorno 3

  • Colazione: yogurt greco con muesli
  • Pranzo: avocado ripieni di salmone con yogurt greco senza grassi, sedano e aromi
  • Merenda: 1 bagel integrale con 2 cucchiai di formaggio cremoso
  • Cena: pollo in padella con broccoli e anacardi servito con noodles di soba

Giorno 4

  • Colazione: pane integrale condito con burro di mandorle, servito con kiwi freschi e fragole
  • Pranzo: curry di ceci al cocco con cipolla e peperone, zucchine, salsa al cocco, spinaci e riso integrale condito con olio di avocado
  • Merenda: toast salmone affumicato e avocado
  • Cena: trota con insalata di orzo e erbe aromatiche con verdure, spezie ed olio di oliva
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Giorno 5

  • Colazione: yogurt greco con burro di mandorle e frutta fresca
  • Pranzo: insalata di quinoa e ceci con salsa hummus di peperoni rossi arrostiti arricchita con semi di girasole
  • Merenda: toast salmone affumicato e avocado
  • Cena: zuppa di pollo e spinaci con pesto fresco (con spinaci e fagioli cannellini)

Giorno 6

  • Colazione: yogurt greco con frutta mista, semi di chia e avocado
  • Pranzo: zucca, miglio e lenticchie in padella conditi con yogurt alle erbe
  • Merenda: hummus e pinoli con peperone rosso
  • Cena: peperoni ripieni di formaggio con pollo e quinoa

Giorno 7

  • Colazione: pancake integrale con burro di arachidi e frutta di stagione
  • Pranzo: insalata di quinoa, tacchino e broccoli con salsa di limone con rucola, noci tritate e senape
  • Merenda: budino di avocado, cioccolato fondente e olio di cocco
  • Cena: uova in salsa di pomodoro cremosa con aggiunta di panna, ceci e spinaci

Buon appetito con una dieta che sicuramente può aiutarci a stare in forma.

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