Coronavirus e influenza, 1 italiano su 3 ha paura di non distinguere i sintomi
Un italiano su tre ha paura di non essere in grado di distinguere la differenza tra sintomi del Coronavirus e dell’influenza.
Un italiano su tre ha paura di non essere in grado di distinguere la differenza tra sintomi del Coronavirus e dell’influenza.
Come sta andando la stagione di influenza 2020/2021? I dati parlano chiaro: i casi sono molto più bassi rispetto al passato.
Fra Fluifort e Fluimucil, sebbene siano entrambi farmaci mucolitici, esistono alcune differenze
L’influenza 2018-2019 è stata particolarmente lunga e le stime iniziali si sono rivelate decisamente errate.
La grande epidemia di influenza sembra star rallentando: sono diminuiti i casi, soprattutto tra i bambini con meno di 5 anni.
L’influenza 2019 inizierà a scemare alla fine di febbraio: attualmente i contagi non sono ancora in fase calante.
Sono 39 i morti e 191 i casi finiti in terapia intensiva a causa dell’influenza 2019, la maggior parte erano persone non vaccinate e con più di 50 anni.
Sono quasi un milione e mezzo gli italiani colpiti da influenza secondo i dati del bollettino ministeriale.
Sono oltre un milione gli italiani colpiti dall’influenza in questa nuova stagione: il picco è atteso subito dopo le feste.
Le scorte di vaccino antinfluenzale sono esaurite e la domanda non è stata completamente soddisfatta.
L’influenza è incominciato la sua fase epidemica, probabilmente il picco sarà a gennaio. Ecco gli ultimi dati di Influnet dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss).
È un caso del 2014, ma l’allarme rientrò dopo i controlli.
Sono già a letto con l’influenza 125mila italiani: il picco massimo dovrebbe arrivare a dicembre.