Benessereblog Alimentazione Nutrizione Quali sono gli alimenti che fanno bene al cuore

Quali sono gli alimenti che fanno bene al cuore

Come tutti sappiamo, l'alimentazione è importante per tutelare la propria salute. Alcuni cibi hanno un impatto positivo anche sul nostro cuore, in particolare cioccolato fondente, cereali integrali, frutta e verdura. Abbiamo chiesto al dottor Godino, cardiologo, di dirci qualcosa in più a riguardo.

Quali sono gli alimenti che fanno bene al cuore

L’alimentazione gioca un ruolo molto importante per la salute del nostro corpo e della nostra mente. Se vogliamo prenderci cura del cuore, il motore pulsante del nostro organismo, allora dobbiamo fare molta attenzione a quello che portiamo sulle nostre tavole: prevenire le malattie cardiache o limitare i danni che queste possono fare è molto importante, anche perché l’infarto è una delle maggiori cause di morte nel mondo occidentale.

L’alimentazione è fondamentale per stare non solo in forma, ma anche in salute: adottando uno stile di vita salutare, facendo un po’ di attività fisica ed evitando la sedentarietà, ma anche portando sulle nostre tavole preziosi nutrienti che si prendono cura del nostro cuore, possiamo fare davvero molto.

Abbiamo chiesto ad un cardiologo di consigliarci quali sono gli alimenti che fanno bene al cuore.

L’alimentazione può avere benefici per il cuore?

Uno stile di vita adeguato, supportato da un’alimentazione altrettanto consona, risulta essere fondamentale sia per il cuore, sia per la prevenzione delle malattie cardiovascolari (infarto e ictus).

Quali alimenti fanno bene al cuore?

Sono diversi i cibi che aiutano nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. In linea generale, una dieta adeguata dovrebbe prevedere la sostanziale riduzione o eliminazione di carne rossa, grassi animali, zucchero e sale. Al contrario, vediamo quali sono gli alimenti da preferire.

legumi
Fonte: Pexels

Legumi

I legumi sono ricchi di proteine vegetali, ma poveri di zuccheri e grassi. Inoltre, contengono sali minerali, come il ferro, che diminuisce il colesterolo cattivo, il potassio, che riduce la pressione sanguigna, e il fosforo, che favorisce il buon funzionamento dei muscoli.

Carboidrati da cereali integrali

Pane, pasta e riso integrali, avena, segale, orzo, grano saraceno e quinoa sono ricchi di fibre che possono aiutare a ridurre il colesterolo cattivo (LDL).

Pesce azzurro

Il pesce azzurro ha un alto contenuto di acidi grassi omega3, riducendo così i valori di colesterolo “cattivo” (LDL). Al contrario, è bene evitare i crostacei, ricchi di grasso non buono.

Carne bianca

La carne bianca ha un basso contenuto di colesterolo “cattivo” (LDL) e una buona quantità di proteine.

aglio
Fonte: Pixabay

Aglio

L’aglio è antipertensivo e antiossidante. Infatti, mangiarlo crudo può abbassare facilmente la pressione sanguigna. Da cotto o fritto, non garantisce gli stessi benefici.

Aceto di mele

L’aceto di mele contiene minerali come fosforo, zolfo, ferro, magnesio, potassio e soprattutto calcio, essenziali per rinforzare il cuore e le difese immunitarie del corpo.

Frutta e verdura

Frutta e verdura sono ricche di vitamine A, B1, B2, B3 e C, antiossidanti (sostanze che proteggono e mantengono sane le cellule del cuore) e hanno un effetto antipertensivo. Infatti, secondo l’American Heart Association, gli alimenti ricchi di potassio sono importanti per gestire l’ipertensione. Più potassio viene mangiato, più sodio si perde attraverso l’urina.

merenda di frutta
Fonte: Pixabay

Inoltre, il potassio aiuta ad allentare la tensione nelle pareti dei vasi sanguigni, contribuendo ad abbassare ulteriormente la pressione sanguigna. I frutti e le verdure ricchi di potassio da includere nella propria dieta sono numerosi, tra cui albicocche, avocado, cantalupo e melone, pompelmo, arance, piselli, patate, prugne, uvetta, spinaci e pomodori.

Olio di oliva extravergine

L’olio extravergine di oliva contiene l’acido oleico, un grasso monoinsaturo che ha effetti protettivi. Sono invece da limitare i grassi animali, come burro e strutto, e gli oli vegetali, come l’olio di palma.

Noci e arachidi

Noci e arachidi sono alimenti ricchi di vitamina E e acidi grassi omega3, che combattono l’aumento della pressione e “puliscono” le coronarie dal colesterolo cattivo (LDL). Quando si scelgono le noci, è bene assicurarsi che siano non salate, crude o tostate a secco, e limitare la porzione a una piccola manciata.

Tè verde e altre tisane

Il tè verde e le tisane sono ricchi di antiossidanti e hanno straordinari effetti di potenziamento del sistema immunitario, tanto da essere stati utilizzati per secoli per uso medicale. Inoltre, la ricerca suggerisce che potrebbero abbassare la pressione sanguigna se consumati a lungo termine.

Te verde

Soia

La soia ha un elevato contenuto di proteine – il doppio rispetto alla carne – ed è ricca di acidi grassi omega 3 e lecitine.

Vino

Il vino ha effetti benefici (antipertensivo e antitrombotico) legati al resveratrolo, purché si consumi in piccole dosi (1 bicchiere a pasto).

Inoltre, le proantocianidine (GSPE), presenti nei semi d’uva, combattono i radicali liberi, anche più delle vitamine E e C, regolando la pressione sanguigna, le funzioni vascolari e avendo una azione favorevole contro l’obesità.

Cioccolato fondente

Il cioccolato fondente è fonte di flavonoidi, che favoriscono la produzione di “ossido nitrico” nel rivestimento interno dei vasi sanguigni e di conseguenza la loro elasticità, contribuendo così a migliorare il flusso sanguigno e a rilassare i vasi sanguigni (effetto antipertensivo). Secondo una ricerca di Harvard, il cioccolato fondente è un ottimo sostituto del dessert per chi soffre di pressione alta e diabete, avendo meno zucchero del cioccolato al latte o di altri dolci.

Il contributo è del dottor Cosmo Godino, cardiologo di MioDottore

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Cosa deve e non deve mangiare chi ha l’anemia mediterranea
Malattie

Chi ha l’anemia mediterranea, anche in base alla gravità della patologia del sangue, che è ereditaria e può essere trasmessa ai propri figli, deve prestare massima attenzione agli alimenti ricchi di ferro, per evitare accumuli. Il ferro è presente in alimenti di tipo animale e di tipo vegetale, anche se l’assorbimento è maggiore nei primi rispetto ai secondi e varia anche in base alle condizioni di salute di ogni paziente.