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Uomini e sessualità, il decalogo della Società Italiana di Urologia

Per la maggior parte dei ragazzi l'andrologo è uno sconosciuto, ma anche per gli uomini prendersi cura della propria salute sessuale è fondamentale a qualsiasi età. Gli esperti ricordano le regole della prevenzione

Uomini e sessualità, il decalogo della Società Italiana di Urologia

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Solo il 2% dei ragazzi va dall’andrologo, eppure anche la sessualità degli uomini è minacciata da problemi di salute che colpiscono la sfera intima. A sottolinearlo sono gli esperti della Società Italiana di Urologia, che proprio per insegnare agli uomini quanto sia importante prendersi cura anche di questo aspetto della propria salute hanno lanciato una campagna educativa nazionale, battezzata Pianeta Uomo, nell’ambito della quale le visite dall’andrologo rappresentano una delle regole fondamentali del decalogo elaborato dagli esperti per promuovere la salute sessuale maschile.

Infatti nel 30% circa dei casi quando i ragazzi si decidono, costretti da problemi ormai non più ignorabili, a rivolgersi ad un medico per prendersi cura del proprio intimo si trovano di fronte alla diagnosi di un problema più serio rispetto ad un semplice prurito, dal varicocele al pene ricurvo congenito, passando per idrocele e altre disfunzioni. Nel 50% dei casi queste problematiche possono interferire significativamente con la fertilità. Per il 10% degli uomini si tratta anche di ostacoli ad una vita sessuale senza problemi. In tutti i casi, invece, è possibile evitarle o porvi rimedio con visite regolari sin dall’infanzia.

Le visite, però, non sono tutto.

Per tenere alla larga problemi di erezione o altri disturbi è indispensabile dire addio alle sigarette, bere alcol con moderazione, mangiare sano e idratarsi a sufficienza, tenendo sotto controllo il peso anche grazie a una regolare attività fisica e sportiva

spiega Vincenzo Mirone, ordinario di Urologia all’Università Federico II di Napoli.

Non è difficile, è solo un po’ “demodé” tra i bulletti che fanno tanto tendenza. Cercheremo di invertirla.

La prima regola del decalogo è proprio migliorare lo stile di vita attraverso l’esercizio fisico, una buona alimentazione e il controllo dello stress. Seguono i controlli preventivi già dalla prima infanzia, il benessere mentale – dedicare tempo a se stessi, alle proprie passioni e alle emozioni – e il buon rapporto con il partner, da coltivare con l’ascolto e la condivisione.

Via | Asca
Foto | da Flickr di CharlesFred

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