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La mancanza di sonno provoca ipertensione

La carenza di sonno e la cattiva qualità del riposo accresce il rischio di soffrire anche di ipertensione

La mancanza di sonno provoca ipertensione

Una nuova ricerca stabilisce un preciso legame tra la mancanza di sonno e un maggior rischio di ipertensione. Se fino ad ora i disturbi cronici del sonno era stati collegati a possibili patologie cardiache e obesità, riducendo anche l’aspettativa di vita, scopriamo oggi da uno studio pubblicato sulla rivista Hypertension che il rischio è legato anche alla pressione sanguigna e di conseguenza all’ipertensione.

Non solo le ore di sonno ma anche la loro qualità sono legate alla nostra salute, lo sapevamo già, ma spesso pensiamo che le conseguenze siano solo un po’ di stanchezza, irritabilità, malumore. Gli scienziati hanno scoperto le novità analizzando le fasi del sonno e la relativa attività cerebrale e come questo influisca sulla pressione sanguigna e su eventuali altri disturbi del sonno come il russare, le apnee notturne, l’insonnia.

Anche durante il giorno queste condizioni possono provocare ripercussioni, come sappiamo. La resa sul lavoro, il benessere fisico, quello cognitivo, l’umore sono legati a doppio filo con la qualità del riposo. Se dormiamo meglio e dormiamo di più rendiamo meglio. Al contrario se dormiamo poco e dormiamo male andiamo incontro all’ennesimo disturbo che mancava ancora all’appello. Altro che sale: per l’ipertensione basta dormire qualche ora di meno.

Via | Well

Foto | Flickr

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