Benessereblog Salute Corpo Contro il gonfiore di stomaco ecco la dieta migliore da seguire 

Contro il gonfiore di stomaco ecco la dieta migliore da seguire 

LA dieta migliore da seguire contro il gonfiore di stomaco: cibi freschi, verdure che non fermentino, no alcol e zuccheri, no bibite gassate, molta acqua e tisane drenanti.

Contro il gonfiore di stomaco ecco la dieta migliore da seguire 

Si sa che mangiare è uno dei piaceri della vita, oltre ad essere fondamentale per il corretto funzionamento del nostro corpo. Ogni tanto ci si può concedere qualche alimento un po’ più elaborato e dalla cottura complessa, sapendo che spiacevoli effetti collaterali sono dietro l’angolo: uno di questi è sicuramente il gonfiore di stomaco, di cui noi di Benessereblog ci occupiamo spesso.Al di là dello sgarro goloso, che comunque dovrebbe rimanere sporadico per non accumulare calorie e incorrere in patologie più pericolose di un semplice gonfiore, può capitare di essere particolarmente predisposti alla tensione addominale. Innanzitutto bisogna controllare  e rivedere il ritmo con cui si mangia: spesso il gonfiore è causato da un’eccessiva velocità nella masticazione, con l’ingestione di aria.

La dieta migliore da seguire prevede:

  • un aumento del consumo di frutta e verdura, prediligendo quegli alimenti che non provochino gas (ad esempio no ai cavolfiori e a tutta la famiglia del cavolo, perché gonfiano);
  • bere molta acqua e qualche infuso drenante, ma con moderazione perché possono portare alla disidratazione
  • ridurre il sale nei cibi
  • preferire cereali integrali
  • integrare il potassio con gli alimenti giusti

La dieta migliore contro il gonfiore prevede comunque un taglio drastico a formaggi, alcol, bibite gassate e tutti quei cibi che possono provocare fermentazione nello stomaco, come ad esempio i legumi in grandi quantità che causano un aumento del meteorismo e del gonfiore. È bene verificare anche se il gonfiore non sia causato da intolleranze alimentari, tipo al lattosio, o patologie legate al malassorbimento, come la celiachia: in tal caso, dopo adeguati controlli, l’eliminazione dei cibi dovrebbe ristabilire il naturale processo di digestione.

Via | Nonsolodiete

Foto | Flickr

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