Benessereblog Salute Il cibo biologico fa bene all’ambiente, ma non è più nutriente

Il cibo biologico fa bene all’ambiente, ma non è più nutriente

Un nuovo studio conferma: il cibo biologico contiene meno pesticidi, ma non è più nutriente degli altri

Il cibo biologico fa bene all’ambiente, ma non è più nutriente

Che si parli di frutta, verdura, carne o latte, il cibo biologico contiene meno pesticidi di quello ottenuto con tecniche di agricoltura e allevamento non-bio, ma non è più nutriente rispetto agli altri alimenti disponibili sul mercato. A confermare quanto già ipotizzato in base a ricerche precedenti è un’analisi pubblicata sugli Annals of Internal Medicine, in cui un gruppo di ricercatori guidati da Dena Bravata dell’Università di Stanford (Usa) ha preso in esame i risultati di 237 studi sulla qualità e sull’effetto del consumo del cibo biologico.

L’analisi non ha rilevato né una maggiore concentrazione di proteine, né la presenza di più vitamine nei prodotti biologici rispetto ai cibi non-bio. Anche i batteri contaminano in modo pressoché uguale i due tipi di cibo. Diversa, invece, la situazione per quanto riguarda i pesticidi, le cui quantità nel cibo biologico sono ridotte del 30% rispetto a quelle rilevabili nei prodotti non-bio. Non solo, polli e maiali provenienti da allevamenti bio risentono meno del fenomeno della resistenza agli antibiotici.

Purtroppo non sono molte le ricerche che hanno analizzato l’effetto dell’introduzione di cibo biologico nell’alimentazione sulla salute umana. Le poche condotte fino ad oggi non hanno rilevato né una diminuzione delle allergie, né delle infezioni batteriche. Ancora una volta, però, è stata riscontrata una differenza nel livello dei pesticidi, in questo caso di quelli presenti nelle urine di bambini che per 5 giorni hanno seguito una dieta a base di prodotti bio.

Sembra, quindi, chiaro che i principali vantaggi dell’agricoltura e degli allevamenti biologici riguardino queste molecole. A beneficiarne sarebbe soprattutto l’ambiente. Anche nei cibi non-bio, infatti, ne sono state riscontrate quantità tollerate dalle normative vigenti e quindi, almeno in linea teorica, non dannose per la salute umana. Secondo gli esperti per ora gli studi a disposizione non permettono di arrivare a conclusioni che possano assicurarci che mangiare bio sia la scelta migliore.

Via | Annals of Internal Medicine
Foto | Flickr

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