Benessereblog Alimentazione Mangia poco, vivrai più a lungo

Mangia poco, vivrai più a lungo

Come dicevano i nostri nonni: per vivere più a lungo, cena poco e a letto presto. Pare che questo detto di “buonsenso” sia effettivamente vero. Lo conferma ufficialmente, ad esempio, una ricerca della Washington University. In pratica, durante un esperimento di laboratorio, è stato dimostrato che riducendo del 30% le calorie somministrate ad alcuni topi, […]

Mangia poco, vivrai più a lungo

Come dicevano i nostri nonni: per vivere più a lungo, cena poco e a letto presto. Pare che questo detto di “buonsenso” sia effettivamente vero. Lo conferma ufficialmente, ad esempio, una ricerca della Washington University.

In pratica, durante un esperimento di laboratorio, è stato dimostrato che riducendo del 30% le calorie somministrate ad alcuni topi, essi riuscivano a vivere il 30% del tempo in più rispetto a loro simili “non a dieta”.

E alla stampa il ricercatore dell’Istituto superiore di sanità e della Washington University di St. Louis (Usa) Luigi Fontana ha “quantificato” la linea del benessere: “non superare il limite delle 1800 calorie al giorno, privilegiando frutta, verdura, cereali integrali ed eliminando grassi e zuccheri in eccesso, oltre ai cibi industriali”.

Una analoga ricerca condotta sull’uomo in Usa ha infatti dimostrato che con questo tipo di dieta ipocalorica ci si tiene al riparo anche da ictus e malattie cardiovascolari.

Via|Leggo
Foto|Flickr

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Cosa deve e non deve mangiare chi ha l’anemia mediterranea
Malattie

Chi ha l’anemia mediterranea, anche in base alla gravità della patologia del sangue, che è ereditaria e può essere trasmessa ai propri figli, deve prestare massima attenzione agli alimenti ricchi di ferro, per evitare accumuli. Il ferro è presente in alimenti di tipo animale e di tipo vegetale, anche se l’assorbimento è maggiore nei primi rispetto ai secondi e varia anche in base alle condizioni di salute di ogni paziente.